Cna sollecita la nascita del Parco della Costa Teatina

Savino Saraceni presidente della Cna si schiera con il Wwf Abruzzo per sollecitare la nascita dell’area protetta del parco della Costa Teatina. Il parco, istituito con legge del 2001 e perimetrato dal 2015 grazie al commissario del Parco Pino De Dominicis, è un corridoio verde lungo circa 40 km sulla costa adriatica che abbraccia i comuni di Francavilla, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino Di Sangro, Casalbordino, Vasto, San Salvo, tutti in provincia di Chieti.

“Ci sentiamo fortemente impegnati a sostenere tutti i fattori che possano conferire al nostro territorio un valore aggiunto come possibili attrattori – scrive in una nota il presidente Cna Saraceni – È molto importante che la richiesta di far partire l’area protetta provenga anche da settori imprenditoriali perché l’istituzione del Parco nazionale della Costa teatina è, oltre che un obbligo sancito dalla legge, un’esigenza: l’area protetta sarà infatti lo strumento per preservare importanti ecosistemi naturali tuttora non compromessi dalla cementificazione e dalla forte azione antropica, ma anche un volano per la piccola impresa attenta alla valorizzazione del territorio e di luoghi unici come quello della costa dei trabocchi”. Per il Wwf Abruzzo l’area protetta è un fondamentale strumento di programmazione e deve essere chiaro che la legge va rispettata per cui il Parco nazionale della costa teatina va reso operativo al più presto.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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