Da Padova all’Aquila con la Lamborghini della Polizia per salvare una vita

La Polizia di Stato si è recata all’Ospedale Civile di Padova per prelevare un organo destinato a trapianto, atteso all’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. L’equipaggio della Polizia Stradale ha effettuato il trasporto utilizzando una Lamborghini Huracan appositamente equipaggiata per tali evenienze. Sono diversi anni che la Polizia Stradale collabora con il Centro Nazionale Trapianti che coordina e gestisce tutti i programmi nazionali di trapianto e grazie alla Lamborghini è possibile assicurare il trasporto urgente di organi e tessuti umani in condizioni di necessità ed urgenza, assicurando la consegna del prezioso carico in tempi brevi e nella massima sicurezza.

Alle supercar Huracan sono state affidate infatti, le “missioni speciali” che, portate a termine, nel rigoroso rispetto dei tempi tecnici, hanno consentito a molte persone di avere salva la vita. Affidabili protagoniste negli oltre 200 servizi di trasporto eccezionale, effettuati a favore della delicata catena di donazione organi.

Con la Lamborghini sono stati effettuati oltre 350 servizi operativi su strade e autostrade, ed è intervenuta in oltre 1500 incontri di educazione stradale volti a diffondere la cultura della guida sicura.

La Polizia di Stato, attraverso la Polizia Stradale, risponde costantemente alle esigenze di assistenza sanitaria: negli ultimi 5 anni (dal 2017) sono state 3.295 le richieste di soccorso su tutto il territorio nazionale, che hanno comportato l’impiego complessivo di 7.585 pattuglie della Polizia Stradale. L’assistenza fornita ha riguardato in 691 casi persone affette da particolari patologie, in 638 casi organi, in 265 plasma/sangue, in 3.624 sieri/vaccini, in 2.113 casi medicinali e altre esigenze varie (254).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Sulmona, mezzo milione di interventi per il carcere

Il Comitato paritetico Giustizia – Ministero delle Infrastrutture ha approvato la realizzazione di nuovi interventi …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *