Finanza smantella associazione per delinquere dedita a bancarotta e riciclaggio

Avevano costituito una vera e propria banda dedita alla commissione di reati fallimentari, riciclaggio e autoriciclaggio. Per questo motivo i militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Roma stanno eseguendo, nelle province di Roma e L’Aquila, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del locale Tribunale nei confronti di 9 persone, 7 italiani e 2 romeni appartenenti a un’associazione per delinquere dedita alla commissione di reati fallimentari, riciclaggio e autoriciclaggio. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina e condotte dal Gruppo tutela mercato capitali del Nucleo di polizia economico-finanziaria, hanno preso le mosse dal fallimento della Gepin contact Spa, operante nel settore dei call center, e consentito di smantellare un’organizzazione che, attraverso la costituzione di una pluralita’ di societa’, tutte amministrate direttamente o indirettamente dagli associati, ha deliberatamente condotto l’impresa al fallimento, con un passivo di oltre 43 milioni di euro. Al fine di rendere inefficaci le procedure di riscossione coattiva, inoltre, il capitale sociale della fallita e’ stato formalmente ceduto a una persona giuridica bosniaca. Prima di tale cessione, liquidita’ per circa 2 milioni di euro sono state distratte a favore degli associati o fatte confluire nelle casse delle altre imprese del gruppo, facendo cosi’ rientrare nel circuito economico “pulito” il denaro “sporco”

Oltre alle misure personali, il giudice ha disposto il sequestro, quale profitto dei reati commessi, di somme di denaro e asset patrimoniali riconducibili ai sodali per circa 2,5 milioni di euro. Tra i beni vi sono anche le quote societarie di una clinica polispecialistica e di un bar/pasticceria/ristorante di Guidonia

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Maltrattamenti in famiglia, 31enne denunciato e allontanato da casa

Un 31enne è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia di Pescara per il …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *