Forum H2O: la Carta delle aree di salvaguardia per l’acqua potabile esiste

La Carta delle aree di salvaguardia per l’acqua potabile e per la ricarica delle falde, attesa dal 2006, esiste e, se adottata senza ulteriori ritardi dalla Regione con i relativi vincoli d’uso del territorio, dalle cave alle industrie insalubri, dalle attivita’ del Laboratorio di Fisica del Gran Sasso alla megacava in progetto a Popoli a pochissima distanza dalle Sorgenti del Pescara, segnera’ un punto di svolta per la tutela delle aree strategiche per questo bene fondamentale per la vita”. Lo affermano Forum H2o e Stazione ornitologica abruzzese che, dopo un accesso agli atti, svelano l’esistenza e i contenuti del documento atteso da 12 anni. Gli ambientalisti ricordano che si tratta di un territorio “in cui gia’ oggi il 50% dei corpi idrici sotterranei, secondo la piu’ recente classificazione dell’Arta, non rispetta gli standard comunitari per la qualita’ a causa dell’inquinamento” e parlano di “un passaggio fondamentale per avere uno strumento indispensabile per la corretta gestione dell’acqua. Sono state individuate vaste aree della regione, a conferma della strategicita’ dell’Abruzzo per la salvaguardia dell’acqua in Italia”. Il documento indica le “zone dove vietare centri di pericolo come cave, industrie insalubri, stoccaggi di sostanze pericolose e discariche nonche’ delocalizzare-mettere in sicurezza quelli esistenti”. Decine, secondo le associazioni, i centri di pericolo individuati, mentre “con i cambiamenti climatici e’ vietato continuare a sbagliare sulla disponibilita’ e qualita’ dell’acqua”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Vandali a piazza Salotto, danneggiata la fontana musicale interattiva

“È un atto vandalico gravissimo quello avvenuto nella notte appena trascorsa a piazza della Rinascita, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *