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La direzione Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila ha disposto la sospensione cautelare, con decurtazione del 50 per cento dello stipendio, di una 51enne di Sulmona, dipendente amministrativa indagata per truffa ai danni dello Stato. Dalla determina pubblicata sull’Albo pretorio dell’azienda sanitaria locale, la donna avrebbe timbrato il cartellino per poi allontanarsi dalla sede di lavoro dirigendosi invece verso scuole di danza e centri sportivi. Si configurerebbe il reato di truffa aggravata. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di finanza, su delega del sostituto procuratore del Tribunale di Sulmona, Stefano Iafolla, che avrebbero rilevato complessivamente 94 ore di assenza ingiustificata su 114 ore lavorative tra agosto a ottobre 2023 per la dipendente. Pur non svolgendo le attività previste dal profilo professionale, la dipendente avrebbe percepito indebitamente una retribuzione pari a 1.362 euro.
