In Abruzzo il 34,4% della popolazione è in sovrappeso, dato che colloca la regione al quinto posto della classifica nazionale, dopo Basilicata (39,1%), Campania (38,8%), Puglia (37,1%) e Calabria (35,7%). Il 10,5% degli abruzzesi, inoltre, è obeso. E’ quanto emerge dal report dell’Istituto Superiore di Sanità che, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Obesità, celebrata domani, illustra i dati riferiti dal sistema di sorveglianza Passi per il biennio 2022-2023 relativi a peso e altezza della popolazione tra i 18 e i 69 anni. I numeri abruzzesi sono superiori alla media italiana: a livello nazionale, infatti, risulta sovrappeso il 32,7% della popolazione, mentre il 10,4% è obeso. Gli abruzzesi in eccesso ponderale a cui viene consigliato di perdere peso sono pari al 34,7% della popolazione.
In Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale: 3 in sovrappeso e 1 obeso. La quota di persone obese o in sovrappeso resta più frequente nelle Regioni meridionali, ma oggi il gap fra Nord e Sud del Paese si è leggermente ridotto rispetto a 15 anni fa. Sono i dati del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto superiore di sanità (Iss) per il biennio 2022-2023 relativi a peso e altezza di 18-69enni, diffusi alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Obesità che ricorre domani. Anche tra i bimbi, secondo quanto ricordano gli esperti del Bambino Gesù sempre in occasione della Giornata, sovrappeso e obesità sono un problema, riguardandone 1 su 3, con rischio di complicanze in età pediatrica come malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e ipertensione.