Un 29enne è stato fermato alla guida di un’auto nonostante gli fosse stata ritirata la patente sette giorni prima. Nel controllo successivo al giovane sono stati trovati contanti e un bilancino di precisione. Dalla successiva perquisizione domiciliare sono poi saltati fuori 300 grammi di cocaina pura, più altro materiale utile al confezionamento dello stupefacente, già suddiviso in dosi.
I fatti risalgono alla notte tra sabato e domenica scorsi. A insospettire gli agenti è stata l’agitazione del 29enne, a cui era stata ritirata la patente lo scorso 15 febbraio. Il rinvenimento di un bilancino digitale è parso indizio di una presunta attività di spaccio. Nel b&b sono stati rinvenuti 2.300 euro in contanti e due telefonini dotati di altrettante schede sim. L’uomo è quindi finito in carcere in attesa di essere interrogato.