Eseguita dagli agenti del Commissariato di Polizia di Atri la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto nei confronti di un uomo, 35enne, per maltrattamenti in famiglia e stalking nei confronti della compagna.
I poliziotti sono intervenuti nell’abitazione della donna per una lite che si stava consumando con il marito. L’uomo appariva calmo all’arrivo degli agenti, ma gli stessi, sentita la donna, hanno intuito che la lite non fosse di natura occasionale, motivo per cui si è proceduto ad allontanare l’uomo e tenere in sicurezza la donna. L’attività di polizia giudiziaria ha portato alla luce il presunto temperamento irrequieto ed ossessivo dell’uomo con una serie di episodi e atti di natura persecutoria che si sarebbero ripetuti da qualche mese. Chiamate e messaggi offensivi, nell’ordine di centinaia al giorno, ingiurie e minacce di gesti autolesionistici che hanno portato al provvedimento cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico disponendo inoltre il divieto di comunicare con la moglie e i suoi familiari con qualsiasi mezzo.