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Gode di ottima salute il mare abruzzese, anche se permangono criticità in prossimità delle foci di fiumi e corsi d’acqua che riversano in mare carichi batterici elevati. I risultati delle analisi effettuate da Arta Abruzzo, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, hanno evidenziato parametri microbiologici conformi ai limiti di legge, ad eccezione di tre tratti di mare nei pressi di Ortona e San Vito Chietino, dove persisterà il divieto di balneazione per tutta la stagione. Rientrato dunque l’allarme dopo che le analisi routinarie, effettuate la scorsa settimana su 4 tratti di mare, avevano dato esiti di non conformità a causa delle avverse condizioni meteo marine che hanno aumentato la portata dei fiumi: i risultati delle suppletive, disponibili da questa mattina, attestano la piena conformità ai valori prescritti dalla legge. E’ dunque consentita la balneazione a Roseto degli Abruzzi, 300 metri a sud della foce del fiume Tordino; a Francavilla al Mare, nel tratto via F.P. Tosti – angolo Via Cattaro; a Ortona, 200 metri a nord della Stazione F.S. di Tollo; a Vasto, lungomare E. Cordella Monumento alla Bagnante.
Sono stati 111 i punti controllati a maggio, due in meno rispetto a quelli stabiliti dal calendario regionale per la verifica delle condizioni igienico-sanitarie, in ragione di altrettanti divieti di avvicinamento ai punti di campionamento per motivi legati alla sicurezza degli operatori.
A giugno saranno 113 i punti presi in esame e verranno passati al vaglio, con maggiore frequenza, i tratti di mare che allo stato attuale presentano criticità. I parametri analizzati sono Escherichia coli, il cui limite di legge è fissato in 500 MPN/100 ml, ed Enterococchi intestinali, il cui limite è 200 MPN/100 ml.
