Cerimonia di apertura del XIX anno accademico dell’Università Popolare della Terza Età a Montesilvano. L’iniziativa è stata introdotta da un mini-concerto e dalla prolusione della professoressa Loredana Marchetti sulla vecchiaia nella filosofia romana. Sono intervenuti, tra gli altri, don Paolo Curioni, lo storico Mario Giunco, il docente universitario Raffaele Bonanni e l’assessore alle politiche sociali Corinna Sandias. Hanno portato i saluti istituzionali il sindaco Ottavio De Martinis, la dirigente scolastica dell’ITC “E. Alessandrini” Gabriella Di Mascio con gli studenti della 3ªD (indirizzo informatico) e il segretario generale Pensionati CISL Abruzzo-Molise Vincenzo Traniello; ringraziamenti finali del presidente Giuseppe Tini.
Nel programma 2025-26 sono previsti percorsi di dialogo intergenerazionale con l’Istituto “E. Alessandrini”, un laboratorio di filosofia orientato al benessere cerebrale e alla stabilità emotiva e un laboratorio sull’intelligenza artificiale dedicato alle sfide del rapporto uomo-tecnologia, con attenzione al recente regolamento europeo. Tra i temi affrontati in apertura anche il ricordo della tragedia di Marcinelle a 70 anni dall’8 agosto 1956 e l’isolamento sociale degli anziani, fenomeno che riguarda circa il 36% della popolazione anziana.
L’Università Popolare è stata indicata dagli amministratori come riferimento per formazione e socializzazione in città, con l’obiettivo di contrastare la solitudine e promuovere l’inclusione attraverso attività culturali e laboratori, anche con il coinvolgimento degli studenti.