Un uomo di 75 anni di Chieti è stato condannato a otto mesi di reclusione, pena sospesa e non menzione, perché accusato di omicidio stradale. L’uomo è stato inoltre condannato a risarcire in separata sede le parti civili, ovvero la moglie e la figlia della vittima dell’incidente, e a versare ad ognuna una provvisionale di 50 mila euro.
Nell’incidente, avvenuto a giugno del 2023 alle porte del capoluogo teatino, perse la vittima sul colpo un 55enne che alla guida di uno scooter Yamaha, diretto a Chieti, si scontrò con l’auto condotta dal 75enne. Secondo l’accusa quest’ultimo si immise sulla strada, da cui sopraggiungeva il motociclista, omettendo di fermarsi allo stop e comunque omettendo di dare la precedenza allo scooter che procedeva a una velocità di circa 110 chilometri orari, superiore al limite prescritto di 50 km/h
Il giudice ha anche disposto la sospensione per un anno della patente di guida nei confronti dell’automobilista. Il processo si è svolto con il rito abbreviato dinanzi al gup del Tribunale di Chieti, Andrea Di Berardino.