Il Nucleo polizia economico-finanziaria di Teramo ha sottoposto a sequestro oltre 10.000 cosmetici contenenti una sostanza dichiarata nociva per la salute, detenuti all’interno di varie attivita’ commerciali della provincia teramana per la vendita ai consumatori finali. Nello specifico, i militari della Sezione mobile hanno rinvenuto in esercizi commerciali teramani oltre diecimila confezioni di cosmetici, tra cui deodoranti, bagnoschiuma, shampoo, profumi vari, salviette umidificate, etc., tutti contenenti il “butylphenyl methylpropional”, un composto chimico comunemente usato come fragranza sintetica nei preparati cosmetici; detta sostanza, piu’ comunemente conosciuta come “Lilial”, e’ vietata con regolamento Ue 2021/1902, poiche’ rientrante nel novero delle sostanze cancerogene e tossiche, essendo dannosa per la fertilita’.
Dall’analisi della documentazione fiscale/contabile acquisita nel corso delle indagini, veniva ricostruita la filiera di vendita e venivano individuati i “distributori” di dette imprese commerciali, dislocati in varie province italiane. L’operazione di servizio denominata “illegal cosmetics” si è conclusa, pertanto, con il sequestro a livello nazionale di oltre 50.000 cosmetici contenenti il menzionato ingrediente illegale “lilial” e con la denuncia alla locale Autorita’ Giudiziaria di n. 6 soggetti di origine cinese.