Nel Teramano i carabinieri hanno eseguito diversi provvedimenti nell’ambito di attività di controllo del territorio. A Teramo è stato arrestato un uomo raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Teramo, per molestie e minacce nei confronti di una donna con cui aveva avuto una frequentazione. Dopo le formalità di rito è stato accompagnato nella propria abitazione.
A Sant’Egidio alla Vibrata i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo già sottoposto al divieto di avvicinamento a madre e sorella, con applicazione del braccialetto elettronico. L’indagato avrebbe violato il provvedimento recandosi nell’abitazione familiare e aggredendo le due donne. Bloccato dai carabinieri, è stato trasferito nel carcere di Castrogno.
A Martinsicuro è stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria di Perugia a carico di un cittadino extracomunitario condannato per ricettazione, che dovrà espiare una pena residua di otto mesi nella propria abitazione.
A Teramo i carabinieri hanno individuato e denunciato un uomo ritenuto responsabile di furto aggravato: si sarebbe introdotto di notte in un esercizio pubblico del centro e avrebbe sottratto 10 mila euro in contanti, provento degli incassi settimanali dell’attività.
A Nereto un uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcoltest dopo un incidente stradale senza feriti. La patente gli è stata ritirata.
Ad Alba Adriatica i militari del Nucleo operativo e Radiomobile hanno denunciato un uomo per guida in stato di ebbrezza: dopo aver urtato alcune auto in sosta, è stato sottoposto ad accertamento in ospedale, risultando positivo con un tasso alcolemico di 2,27 g/l. La patente è stata ritirata e il veicolo sequestrato.
A Isola del Gran Sasso d’Italia tre persone non residenti sono state denunciate per concorso in truffa aggravata e falso materiale. Avrebbero simulato la vendita di un mezzo agricolo sulla piattaforma “subito.it”, inducendo un uomo del posto a versare 6 mila euro sulla base di una carta di circolazione artefatta.
A Nereto una donna non residente è stata denunciata per truffa ai danni di un’anziana. La donna avrebbe utilizzato la tecnica dello “spoofing”, fingendosi dipendente di un istituto di credito e convincendo la vittima a effettuare bonifici per un totale di 3.650 euro su un conto a lei intestato.
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