Cronaca

Maltempo, la situazione delle scuole in Abruzzo

Passata l'emergenza maltempo restano ancora chiuse le scuole in alcuni comuni abruzzesi sia perche' sono previste gelate notturne sia per i cumuli di neve che non consentono la circolazione veicolare in sicurezza. Chiuse quindi anche domani, giovedi' 12 gennaio, le scuole a Lanciano, dove riapriranno venerdi' 13. Sospese le attivita' didattiche anche a Fossacesia, Mozzagrogna e Santa Maria Imbaro; i sindaci - Enrico Di Giuseppantonio, Tommaso Schips e Mariella Di Nunzio - d'intesa con il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Fossacesia hanno disposto la sospensione "per motivi di sicurezza e per consentire un riscaldamento adeguato degli ambienti scolastici". A Orsogna (Chieti) il sindaco, Fabrizio Montepara, ha prorogato fino a sabato 14 gennaio la chiusura di scuole d'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, esclusi gli uffici amministrativi, e dell'asilo nido comunale. Disposta anche la sospensione del mercato settimanale di venerdi' 13. "Lungo le strade comunali sono ancora presenti ingenti quantita' di neve - si legge in una nota - Il Comune sta proseguendo con tutti i mezzi a disposizione le operazioni di sgombero, rese molto difficili proprio dagli accumuli che hanno superato anche il metro di altezza".

A Pescara, invece, domani scuole di ogni ordine e grado aperte.  Ripresa regolare delle lezioni domani anche a Pescocostanzo, Spoltore e Roseto degli Abruzzi. Per quanto riguarda il servizio scuolabus di quest'ultimo centro l'amministrazione avvisa che "in considerazione della previsione di gelate per la rigidita' delle temperature minime previste, il servizio sara' assicurato ma evitando il transito sulle zone dei crinali collinari, le cui arterie presentano alternanza di salite e forti discese che potrebbero essere interessate dalla presenza di lastre di ghiaccio". 

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Partiranno a febbraio i lavoratori per il nuovo depuratore a Pescara

Partiranno a febbraio i lavori per il depuratore del Fiume Pescara. Il presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha incontrato oggi pomeriggio, nella sede di Pescara della Regione Abruzzo, i vertici di Ersi, Aca e Arap, per monitorare il piano degli interventi mirati a migliorare il ciclo idrico nella provincia di Pescara, e tra gli interventi programmati c'è il potenziamento del depuratore di Pescara: i lavori del primo lotto di 8,5 milioni di euro partiranno a febbraio, mentre il progetto relativo al secondo lotto, sempre finalizzato a rendere efficiente il depuratore pescarese (4 milioni di euro), è in fase di redazione. Il presidente dell'ente acquedottistico Aca, Luca Toro, ha fatto poi il punto sugli altri investimenti (7,5 milioni di euro) programmati: tra i più importanti ci sono l'eliminazione delle fosse imhoff (un centinaio nel biennio 2017-2018 per un importo di 3,5 milioni di euro) e il potenziamento del depuratore di Francavilla. Il presidente D'Alfonso ha affrontato anche il tema della costruzione del nuovo depuratore di Pescara (a breve, il Consiglio comunale della città delibererà il sito dove sorgerà l'impianto), opera che prevede un investimento di circa 20 milioni di euro (finanziato con fondi FSC).

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Testa nominato dal Csm nuovo procuratore a Chieti

E' Francesco Testa, 45 anni, originario di Catania e attualmente fuori ruolo con l'incarico di esperto giuridico presso la Rappresentanza dell'Italia all'Onu, il nuovo procuratore di Chieti. Lo ha nominato a maggioranza il plenum del Csm, con 19 voti a favore, quattro astenuti e un voto contrario. La nomina e' avvenuta dopo che l'assemblea con aveva respinto la richiesta del togato di Area Piergiorgio Morosini di rinviare la pratica in Commissione. Le perplessita' della minoranza erano legate all'anzianita' professionale di Testa , il piu' giovane tra i candidati, e al fatto che sia fuori ruolo. Obiezioni a cui ha risposto la relatrice Paola Balducci, evidenziando tra i punti di forza del magistrato scelto la lunga esperienza di pm alla procura di Catania, con indagini sulle cosche Santapaola, Cappello e Mazzei e che hanno portato alla cattura di latitanti. A difendere la scelta, anche il primo presidente della Cassazione Giovanni Canzio, che ha definito di eccellenza il profilo di Testa.

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Codacons, esposto alla magistratura per avere la black list dei debitori

Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alle Procure di Siena, Arezzo, Ferrara, Ancona, Chieti, Vicenza e Treviso, in cui si chiede ai giudici di acquisire i nomi dei soggetti insolventi nei confronti degli istituti di credito ubicati sul territorio di competenza, e procedere nei loro confronti per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta.  

Grazie all'esposto - affermano dal Codacons - "la magistratura potra' acquisire i nominativi degli insolventi di Mps, Banca Etruria, Banca Marche, Carife, Carichieti, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca senza attendere norme o provvedimenti specifici. Una volta acquisiti i nomi dei debitori delle banche in crisi o salvate dallo Stato, sara' possibile verificare le responsabilita' di tali soggetti alla luce del reato di concorso in induzione alla bancarotta fraudolenta". Nell'esposto il Codacons ha chiesto anche alle Procure di procedere al "sequestro di tutti i beni delle societa' e/o delle persone fisiche che verranno identificate come debitori insolventi"

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Rinviato a giudizio l’ex vice sindaco de L’Aquila

Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale dell'Aquila ha rinviato a giudizio l'ex vice sindaco, Roberto Riga, e l'imprenditore aquilano Massimo Mancini, vice presidente dell'Aquila Calcio, con l'accusa di corruzione in relazione all'appalto per la ristrutturazione dell'Oratorio salesiano, una commessa da 30 milioni di euro. La prima udienza dibattimentale e' prevista per il prossimo 15 giugno. Il processo e' nato dall'indagine del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza dell'Aquila che, a fine 2015, ha portato Riga e Mancini per 15 giorni agli arresti domiciliari. A giudizio andrà anche l'imprenditore Simone Lorenzini.

Contrariamente a quanto diffuso nel pomeriggio, la posizione dell'imprenditore aquilano Sandro Martini, uno dei quattro indagati nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria su presunte tangenti nell'appalto per la ristrutturazione dell'Oratorio salesiano dell'Aquila, e' stata stralciata perche' il suo legale, l'avvocato Tommaso Navarra, essendo teramano, ha esercitato una proroga fino al 31 luglio 2017 in quanto residente in un Comune terremotato. La nuova udienza preliminare a carico di Martini e' stata percio' fissata il prossimo 13 settembre.

Riga e' difeso dall'avvocato Luciano Bontempo e Mancini dai legali Luca Marafioti e Tiberio Gulluni. Lorenzini viene assistito da Fabrizio Lazzaro e Martini da Tommaso Navarra. "Si e' trattato di un passaggio tutto sommato scontato data l'angustia dei poteri del Gup - dichiara Marafioti - La difesa confida nella possibilita' di dimostrare dinanzi al tribunale pubblicamente la piena innocenza di Massimo Mancini. Emergera' in quella sede che nessuna corruzione sussiste, perche' nessun atto contrario ai doveri d'ufficio e' stato compiuto in cambio di una indebita retribuzione". Secondo l'avvocato, "l'affitto a titolo di foresteria dell'appartamento era stato infatti stipulato a prezzi congrui e anni dopo il presunto inoltro di una pratica relativa al permesso di costruire. Nessuna corruzione propria susseguente, pertanto, ma rapporti del tutto leciti ed alla luce del sole". L'avvocato Bontempo ha spiegato di aver "incentrato la difesa sulla quasi completa nullita' e sulla genericita' dei capi di imputazione, il mio assistito (Riga, ndr) avrebbe favorito, ma non si sa in che modo". 

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‘Ndrangheta, arresti per traffico di droga tra Colombia e Italia

Blitz della Polizia di Stato di Reggio Calabria contro un'organizzazione, contigua alla 'ndrangheta, che gestiva un grosso traffico di cocaina dal Sudamerica all'Italia. Tra gli arrestati dell'operazione 'Buena Ventura' anche elementi vicini alla cosca Morabito-Palamara-Bruzzaniti. L'operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha portato a più di 25 arresti e perquisizioni anche nelle province di Reggio Calabria, Milano, Napoli, Bologna e Pescara.

"Un'organizzazione estesa su tutto il territorio nazionale con forti agganci transnazionali in Colombia, soprattutto, ma anche in Ecuador e Peru', capace di introdurre in Italia non meno di 35 chilogrammi per volta di cocaina". Lo ha detto il capo della Dda di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho, intervenendo alla conferenza stampa in Questura per illustrare i particolari dell'operazione 'Buena Ventura' eseguita dalla polizia di Stato. "Al vertice del cartello criminale - ha proseguito de Raho - le cosche della 'ndrangheta della ionica, i Morabito-Bruzzaniti ed i Palamara di Africo, un cui esponente, Giovanni Palamara, era ormai diventato un ospite 'fisso' in Colombia e godeva di grande fiducia da parte dei vari cartelli dediti al traffico internazionale di stupefacenti". "E' stata un'operazione - ha commentato il questore Raffaele Grassi - che sottolinea ancora una volta la capacita' della 'ndrangheta e dei suoi referenti criminali su tutto il territorio nazionale, di essere organizzazione privilegiata da parte dei narcos dei vari Paesi centroamericani, tant'e' che suoi esponenti di particolare 'prestigio' criminale usavano soggiornare lunghi periodi in Colombia, come Giovanni Palamara". "Da tempo - ha detto il dirigente della squadra mobile Francesco Ratta' - eravamo sulle tracce di questa organizzazione criminale, riuscendo in due occasioni anche a sequestrare ingenti quantitativi di cocaina. In un caso scoprimmo addosso ad uno dei trafficanti centinaia di bustine confezionate legate attorno alle sue gambe con nastro adesivo, lasciando ai ginocchi liberta' di movimento"

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Voli in ritardo all’aeroporto d’Abruzzo a causa del maltempo

A causa della neve si registrano ritardi nei voli in programma all'aeroporto d'Abruzzo. Lo scalo pescarese e' al momento operativo. In particolare, il volo Ryanair per Bergamo delle 6.30 e' stato spostato alle 14.30. E' partito, anche se in ritardo, il volo Alitalia diretto a Milano - Linate.

Il collegamento per Francoforte e' in fase di decollo con due ore di ritardo. Per quanto riguarda gli arrivi, l'atterraggio del volo Bergamo-Pescara delle 9.25 dovrebbe slittare alle 14, mentre il volo Francoforte-Pescara delle 13.55 dovrebbe atterrare alle 16 circa.

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Rapina all’ufficio postale di Fossacesia

Rapina all'ufficio postale di Villa Scorciosa, frazione di Fossacesia, questa mattina intorno alle 10. Due uomini armati di pistola e coltello e con il viso coperto da passamontagna hanno fatto irruzione nei locali quando c'era una sola impiegata che e' stata prima minacciata, poi rinchiusa in uno stanzino. I rapinatori hanno preso dalla cassa 400 euro e sono fuggiti. La donna, ancora sotto shock, e' riuscita a dare l'allarme ed e' stata liberata dagli agenti di una Volante subito arrivati dal Commissariato di Lanciano. Sul posto anche la Polizia scientifica.

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Rapina in Abruzzo, scovata la “mente” della banda

I carabinieri di Saltara e Fano hanno individuato il presunto capo della 'banda della Lancia Lybra' e un suo basista coinvolti nelle rapine agli uffici postali compiute nel 2014 in diverse localita' della zona e in Abruzzo. Le indagini erano partite a febbraio di due anni fa, quando tre banditi armati di fucile a pompa, dopo aver mandato in frantumi una vetrata laterale utilizzando come 'ariete' un autocarro, avevano fatto irruzione nell'ufficio postale di Lucrezia di Cartoceto impossessandosi di 20.000 euro. Le indagini si concentrarono su un gruppo di foggiani e in particolare su un uomo di Cerignola, considerato il capo della banda, che aveva una ramificata parentela a Fossombrone.

Sebbene l'allerta fosse massima, ad aprile la banda avrebbe tentato di assaltare l'ufficio postale di Gallo di Petriano. Dopo la tentata rapina il capo era finito in ospedale per problemi di salute, e le redini erano passate al nipote, che aveva subito riorganizzato il gruppo tentando una una rapina all'ufficio postale di Rapino. Una pattuglia dei carabinieri era subito intervenuta e si era messa sulle tracce dell'auto in fuga. Ne era scaturito un conflitto a fuoco e al termine quattro uomini, tutti di Cerignola, erano finiti in manette. Gli accertamenti hanno consentito di collocare con assoluta certezza il capo della banda sia a Lucrezia che a Gallo di Petriano. Il basista, di Fossombrone, e' indagato per aver fornito supporto logistico alla banda. I pm di Pesaro Monica Garulli e Maria Letizia Fucci hanno trasmesso gli avvisi di garanzia agli indagati, attualmente liberi, per poi valutare la richiesta di rinvio a giudizio.

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Disagi per il trasporto pubblico locale in Abruzzo

Autobus in ritardo, servizi sospesi e disagi per gli utenti della Tua, l'azienda unica del trasporto abruzzese, a causa delle nevicate delle ultime ore e degli effetti del maltempo sulla viabilita'. L'azienda fa sapere che si registrano ritardi sulla linea Pietracamela-Teramo e problematiche legate alla viabilita' per raggiungere i capolinea di Roccacasale e Introdacqua. Servizi al momento sospesi a Gissi per impraticabilita' della strada provinciale di collegamento. Problemi anche per raggiungere Abbateggio. A Pescara, fa sapere sempre Tua, la linea 4 e' limitata alla Madonna dei Sette Dolori. Da Ortona e' momentaneamente sospeso il collegamento per Chieti via Tollo. A Chieti si stanno verificando delle difficolta' di transito sulla Colonnetta. Sospesi i collegamenti per Villamagna e quelli Chieti-Crecchio. Regolare la circolazione dei treni Tua-Sangritana.

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