La campagna puo' salvare il lavoro di mamme e papa' accogliendo i bambini in sicurezza con attivita' educative a contatto con la natura nei grandi spazi all'aria aperta. E' quanto propone Coldiretti Abruzzo che, in occasione dell'inizio della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus con il ritorno di migliaia di abruzzesi al lavoro con i figli a casa per la chiusura della scuole, evidenzia l'importanza delle fattorie didattiche per fare accoglienza e formazione alle nuove generazioni puntando sull'educazione ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi, l'alternanza delle stagioni e la possibilita' di produrre in modo sostenibile. Si tratta di una pedagogia attiva dell'"imparare facendo" attraverso attivita' pratiche ed esperienze dirette (seminare, raccogliere, trasformare, manipolare) a contatto con la natura attraverso l'incontro con animali e piante nelle stalle, negli orti e in cucina. L'obiettivo - precisa la Coldiretti - e' quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalita' dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura con il cibo che si porta in tavola ogni giorno. Una possibilita' che, secondo Coldiretti Abruzzo, andrebbe potenziata in regione con lo snellimento delle procedure burocratiche che attualmente ostacolano la certificazione da parte di molte aziende agricole e agrituristiche che, di fatto, sono pronte e strutturate ad iniziare l'attivita'"
Leggi Tutto »Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto
Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto, con divieto di avvicinamento ai familiari, per un 51enne. A far scattare le indagini che hanno portato il gip Marco Procaccini ad emettere la misura su richiesta del pm Enrica Medori, era stata una richiesta di intervento arrivata nei giorni scorsi al commissariato di Atri per una lite in famiglia. Arrivati sul posto gli agenti avevano accertato come l'uomo avesse colpito al volto il figlio minorenne, intervenuto a difesa della sorella maggiorenne, spaccandogli il labbro. Dai successivi accertamenti sarebbero poi emersi anni di maltrattamenti subiti dalla moglie e dai figli dell'uomo fin da prima di trasferirsi a Roseto. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato di Atri, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, l'uomo avrebbe sempre continuato ad incutere terrore in famiglia, cosi' da spingere la moglie, esasperata, a denunciare la situazione. Tanto che al termine dell'attivita' di indagine, che ha visto gli inquirenti raccogliere anche le testimonianze di parenti e vicini di casa, la Procura ha chiesto ed ottenuto la misura dell'allontanamento da casa dell'uomo.
Leggi Tutto »Via libera ai contributi che hanno subito il doppio terremoto
Via libera ai contributi pubblici maggiorati per gli immobili, circa 5 mila e tutti in Abruzzo, che hanno subito il doppio terremoto, quello del 2009 e quello del 2016. La decisione, formalizzata con un decreto dell'Ufficio Speciale della ricostruzione del cratere abruzzese, e' il primo risultato concreto del tavolo di coordinamento avviato oggi sotto la regia del Dipartimento CasaItalia della Presidenza del Consiglio dei ministri guidato da Fabrizio Curcio, tra la Struttura di missione "Sisma 2009" della stessa Presidenza e il commissario straordinario per la Ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del 2016, Giovanni Legnini. Il provvedimento sblocca un maggior contributo alla ricostruzione stimato in circa 400 milioni di euro per circa mille aggregati immobiliari complessi, con l'erogazione di una prima tranche delle anticipazioni da parte del commissario Legnini agli Uffici speciali di circa 40 milioni. Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato anche i titolari degli Usr abruzzesi, Vincenzo Rivera, Salvatore Provenzano (Usra) e Raffele Fico (Usrc), Curcio e Legnini hanno gettato le basi per sviluppare ulteriormente la collaborazione, il confronto e lo scambio delle migliori pratiche, allo scopo di accelerare e semplificare i due processi. Dall'esperienza aquilana, in particolare, potranno essere tratte indicazioni utili per la ricostruzione del cratere nel Centro Italia per l'utilizzo delle banche dati, il sistema di monitoraggio degli interventi e della spesa, il tracciamento delle macerie da smaltire, i piani straordinari di ricostruzione che, sebbene in forma diversa dal passato, potranno essere attuati nei comuni piu' colpiti del cratere 2016.
Leggi Tutto »Avviati i lavori per l’ammodernamento del tracciato della strada statale 260
Anas (Gruppo Fs Italiane) ha avviato i lavori per l'ammodernamento del tracciato della strada statale 260 ''Picente'' tra San Pelino (Cagnano Amiterno) e Marana (Montereale) in provincia dell'Aquila, per un investimento complessivo di 24,6 milioni di euro. Questo tratto, fa sapere Anas, costituisce il terzo lotto dell'ammodernamento della statale, in continuità con il secondo lotto aperto nel 2005 e con il quarto lotto (Marana-Cavallari) in corso di realizzazione, nell'ambito della direttrice L'Aquila-Amatrice. I lavori riguardano la costruzione di un nuovo tratto in variante all'abitato di San Pelino e la rettifica delle curve che caratterizzano l'attuale tracciato, per un'estensione complessiva di circa quattro chilometri. La sede stradale avrà una larghezza di 9,5 metri, con due corsie da 3,5 metri, una per senso di marcia, e banchine laterali da 1,25 metri. Gli interventi comprenderanno la costruzione di due gallerie, una naturale di 136 metri e una artificiale di 210 metri, oltre a 3 svincoli per consentire la connessione con i centri abitati e con la viabilità secondaria. La durata prevista dei lavori è di due anni. L'intervento consentirà un miglioramento della fluidità del traffico e un innalzamento del livello di servizio e degli standard di sicurezza della circolazione, oltre a eliminare il traffico dall'abitato di San Pelino.
Leggi Tutto »Fase 2, all’Università di Teramo arrivano 500 mascherine per gli studenti
Sono arrivate le prime 500 mascherine firmate "Unite" che saranno distribuite a tutto il personale, agli studenti che a poco a poco rientreranno nei Campus dell'Università di Teramo e soprattutto alle future matricole. Le mascherine, in triplo strato con caratteristiche idrofobiche, lavabili e riutilizzabili, sono state validate da Fulvio Marsilio, virologo dell'ateneo di Teramo. Il rettore Dino Mastrocola si prepara così alla ripartenza e già da oggi sono in prova i termoscanner per rilevare quotidianamente la temperatura di tutti coloro che accederanno alle sedi universitarie. "Si procederà con gradualità - spiega il rettore -, ma sono sicuro che già dalla prossima settimana si potrà usufruire della Biblioteca, così come prevedo, con le dovute modalità, la possibilità di tornare a sostenere al più presto alcuni esami e tesi di laurea in presenza. È un augurio che mi faccio e che faccio agli studenti, cosciente del valore delle relazioni e della mediazione sociale quali aspetti imprescindibili nei processi di formazione". Il rettore infine ci tiene a rimarcare che "nonostante l'efficace ed efficiente fornitura di didattica di qualità a distanza, le Università pubbliche non sono diventate e non saranno mai atenei telematici perché, anche se 'a distanza', la nostra didattica è sempre in presa diretta senza l'utilizzo di materiale registrato stantio: a un'ora di didattica frontale prevista corrisponde sempre almeno un'ora di lezione su piattaforma informatica".
Leggi Tutto »Fase 2, in Abruzzo parrucchieri ed estetisti riaprono dal 18
Potranno riaprire il 18 maggio in Abruzzo le attivita' delle imprese artigianali nei servizi alla persona, seguendo un rigido protocollo per garantire la salute dei clienti: via libera dunque ad acconciatori, estetisti, tatuatori e centri benessere. Lo stabilisce l'ordinanza numero 56 del presidente della Regione, Marco Marsilio, con cui si adottano nuove disposizioni anche per esercizi commerciali e mercati. Il provvedimento riguarda inoltre la manutenzione di camper e roulotte. Per le attivita' commerciali e vendita al dettaglio, dal 6 al 17 maggio confermate le disposizioni relative all'asporto e alla consegna a domicilio, rimane il divieto di consumo di cibi e bevande dentro i locali o nelle immediate vicinanze. Non vige il divieto di svolgimento del mercato settimanale nei Comuni in cui e' fissato in un giorno festivo o se cade nel giorno del santo patrono. Prosegue per altre due settimane la chiusura degli esercizi commerciali del settore alimentare la domenica. "La Regione Abruzzo ha inteso indicare la data del 18 maggio, in linea con molte altre regioni e in un clima di leale collaborazione istituzionale con il Governo, al quale le Regioni hanno chiesto di modificare e accelerare i calendari di apertura di alcune attivita' - sottolineato Marsilio - Il confronto con il Governo proseguira' anche nei prossimi giorni attraverso la Conferenza delle Regioni, confronto che portera' ad accogliere queste richieste o quantomeno far perseguire alle Regioni un percorso diversificato in base alle diverse situazioni"
Leggi Tutto »Fase 2, via libera alla caccia di selezione ai cinghiali e alla raccolta di funghi e tartufi
Il presidente della Regione Abruzzo ha firmato l'ordinanza con cui "si consente la riapertura della caccia di selezione per il contenimento dei cinghiali e le attivita' di raccolta di funghi, tartufi ed erbe e frutti spontanei che crescono nei nostri boschi, ovviamente nei limiti dei periodi e delle modalita' previste dalla normativa". A renderlo noto, in una nota, il vicepresidente della Giunta regionale con delega all'Agricoltura Emanuele Imprudente. "Il periodo di lockdown con il blocco degli spostamenti e la diminuzione del traffico veicolare ha determinato- spiega- l'acuirsi di un problema gia' molto sentito in Italia e in Abruzzo, il sovrappopolamento di cinghiali che, come noto, sono causa di incidenti stradali e danni ingenti alle coltivazioni agricole. Anche se in un periodo di emergenza da Covid-19, ritengo fondamentale riaprire una misura di contenimento quale la caccia di selezione per l'abbattimento dei cinghiali e difendere l'incolumita' dei cittadini e l'attivita' dei nostri agricoltori. Abbiamo deciso di consentire anche le attivita' di raccolta di funghi, tartufi ed erbe e frutti spontanei- prosegue - con la precisa limitazione riferita alle norme che i fungaioli, i tartufai e gli altri cercatori ben conoscono, in primis il rispetto dei periodi e delle modalita' di raccolta e nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19, tenendo bene in mente il rispetto della natura. Specifico- conclude- che per tali attivita' gli spostamenti sono consentiti solo in ambito provinciale"
Leggi Tutto »Federfarma Pescara: Le mascherine a 50 centesimi sono al momento introvabili
"Le mascherine da poter vendere a 50 centesimi sono al momento introvabili. Ci hanno promesso consegne a partire dalla prossima settimana: speriamo che avvengano e, soprattutto, che avvengano in modo costante. Peraltro per noi non si tratta di un mercato, prima del Covid-19 ne vendevamo pochissime, e' un servizio che rendiamo alla collettivita'". Lo afferma il presidente provinciale di Federfarma Pescara, Fabrizio Zenobii, a proposito delle polemiche sulle mascherine chirurgiche con prezzo calmierato, che sono introvabili. Frequenti, infatti, nelle farmacie, le lamentele dei cittadini che non riescono a trovare i dispositivi di protezione. Le stesse attivita', pero', non riescono a reperire le mascherine, dato che anche i depositi sono senza. In alcuni casi le farmacie hanno a disposizione mascherine, ma non possono essere vendute a 50 centesimi in quanto acquistate a un costo maggiore, prima dell'annuncio del Governo circa il prezzo calmierato. Difficili da trovare anche gli altri modelli, come le Ffp2. "Anche noi - sottolinea Zenobii - siamo vittime di un mercato impazzito. Ho ordinato alcol cinque volte e ogni volta l'ho pagato un prezzo diverso, sempre superiore a quello del periodo precedente all'emergenza. I guanti chirurgici, che fino a quattro mesi fa vendevo a 10 euro la confezione, oggi li pago 15 euro. Con che coraggio e a che prezzo dovrei venderli?" si chiede. Situazione caotica anche sul fronte dei rimborsi alle farmacie che avevano acquistato mascherine a un prezzo maggiore di 50 centesimi
Leggi Tutto »La Asl Lanciano Vasto Chieti avvia una ripresa graduale degli interventi chirurgici
La Asl Lanciano Vasto Chieti avvia una ripresa graduale e in sicurezza degli interventi chirurgici negli ospedali della provincia. A Chieti le Chirurgie riaprono dopo essere state accuratamente sanificate, con percorsi nettamente separati dalle aree Covid, i cui pazienti dimissibili sono progressivamente trasferiti al Covid Hospital di Atessa. In accordo con l'Universita' di Chieti, la Asl ha proposto alla Regione Abruzzo l'attivazione ad Atessa di funzioni di Terapia intensiva, Pneumologia e Malattie infettive, come previsto dal ministero della Salute per questa tipologia di strutture. Il piano della Direzione sanitaria aziendale ha previsto un'organizzazione che consentira' di espandere rapidamente le attivita' Covid in presenza di eventuali scenari di evoluzione dell'epidemia. A ripartire saranno le attivita' chirurgiche programmate non ulteriormente rinviabili in base alla classe di priorita' (ovvero le classi A e B, a cominciare dai pazienti gia' in lista e per i quali sono trascorsi i 60 giorni di attesa), alla patologia (ad esempio gli oncologici) e alla condizione clinica. Il percorso prevede la verifica delle liste di attesa: la Asl contattera' i pazienti per confermare la volonta' e l'esigenza di essere sottoposti a intervento. Poi, una settimana prima della data indicata, tramite triage telefonico se ne valuteranno attentamente condizioni e sintomatologia. I pazienti sintomatici o che abbiano avuto contatti Covid seguiranno un percorso separato. Per gli altri il giorno prima dell'intervento si procedera' al ricovero. Tra gli esami di prericovero sara' eseguito il tampone rinofaringeo per escludere la positivita' al virus. Le Direzioni mediche di presidio stanno definendo la capacita' produttiva degli ospedali e, dunque, il numero di interventi che e' possibile eseguire, organizzando spazi e risorse per tenere conto della domanda di prestazioni sanitarie da parte del bacino di utenti di riferimento territoriale.
Leggi Tutto »Asl Teramo, maxi risarcimento per un caso di malasanità
Un risarcimento di quasi 1 milione di euro e' stato concordato dalla Asl di Teramo ai genitori di una bambina nata con un gravissimo ritardo psico-motorio causato da un parto ritardato per diverse ore. A dare notizia della vittoria della famiglia nella causa contro l'ospedale e' l'avvocato incaricato del caso, Andrea Colletti, specializzato in casi di malasanita', che sulla vicenda ha lavorato insieme al legale Mauro Maria Mazzoli, ottenendo alla fine "giustizia per la famiglia con un accordo stragiudiziale concluso a seguito della causa civile presentata in tribunale nel 2019". "La madre - ricorda in una nota ripercorrendo la vicenda - ricoverata presso l'ospedale di Teramo, e' stata lasciata per ore in travaglio nonostante gli esami rivelassero transaminasi molto elevate, liquido tinto di meconio e tracciati cardiotocografici molto preoccupanti. Tutti segni che avrebbero dovuto portare alla scelta di un parto in emergenza". Cosi' non e' stato. "Questo risarcimento, giusto e doveroso, non potra' mai cancellare il gravissimo ritardo psico-motorio, le problematiche mediche e relazionali che la bambina si portera' dietro per tutta la vita. Le consentira' pero' - conclude l'avvocato Colletti - di continuare le cure e le terapie necessarie, alleviando i costi a carico della famiglia che ha subito un evento traumatico che la segnera' per sempre".
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