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I carabinieri di Penne arrestato un 33enne per gravi indizi di colpevolezza in ordine al furto aggravato commesso in danno di un bar di Penne. Il fatto è avvenuto il 9 luglio al bar ‘Pon cafe’, bottino da 8 mila euro e mille ‘Gratta e vinci’ sottratti all’esercizio pubblico.
Nel bar finito nel mirino dei ladri, gli investigatori non hanno rilevato effrazioni o segni di scasso sugli ingressi. Dalla visione dei filmati delle varie telecamere, nel centro abitato di Penne, gli inquirenti hanno notato la presenza di un giovane, con un cappellino, che si è introdotto nel bar e, in breve tempo, è riuscito a mettere a segno il furto come se conoscesse bene il luogo.
Sono stati esaminati anche i video degli esercizi di Roma e Pescara nei quali il ladro ha incassato circa 200 tagliandi vincenti, a volto scoperto, dando agli investigatori la certezza sull’identità dell’autore del furto. Il ragazzo avrebbe lavorato nel bar tempo addietro ed era in possesso di una copia delle chiavi che gli sono state consegnata dai proprietari che riponevano in lui massima fiducia. L’analisi delle celle telefoniche agganciate dal telefono dell’arrestato confermerebbe il quadro accusatorio.
