Papa Francesco arriverà in elicottero intorno alle 8.30 allo Stadio Gran Sasso e si trasferirà in auto in piazza Duomo dove sarà accolto dal cardinale Giuseppe Petrocchi, dal presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal prefetto di L’Aquila, Cinzia Teresa Torraco, e dal sindaco, Pierluigi Biondi. Dopo la visita privata alla cattedrale il Papa si soffermerà sul sagrato e incontrerà i familiari delle vittime del sisma. Dopo aver percorso con la papamobile il tragitto fino alla basilica di Collemaggio, alle 10 Francesco presiederà la Messa, cui seguirà il rito dell’apertura della Porta Santa che darà il via alla Perdonanza celestiniana. Il Papa si congederà alle 12.30 per ripartire, poi, dallo Stadio Gran Sasso ed atterrare all’eliporto del Vaticano alle 13.15.
Alle celebrazioni della Perdonanza ci saranno anche alcuni detenuti del carcere de L’Aquila e di altri penitenziari dell’Abruzzo che doneranno al Papa opere realizzate nei laboratori artigianali delle case di reclusione. Un gruppo sarà presente in piazza Duomo, altri reclusi dei penitenziari di Pescara, Chieti, Avezzano, Sulmona e del capoluogo abruzzese parteciperanno ai riti di passaggio della Porta Santa. Nell’ambito delle manifestazioni di carattere civico e storico legate alla Perdonanza Celestiniana c’è anche il Premio del Perdono, istituito dalla municipalità di L’Aquila e conferito a Papa Francesco, “quale riconoscimento alla sua instancabile attività pastorale ispirata alla riconciliazione”.