Ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell’ex partner, con cui conviveva, un marocchino di 33 anni e’ stato arrestato dai Carabinieri, a Montesilvano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 33enne, gia’ dallo scorso aprile, era destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento. Tale misura, pero’, non sarebbe stata sufficiente ad impedirgli di continuare a perseguitare l’ex compagno, un sudamericano, vittima di continui atteggiamenti ossessivi. Il sudamericano in piu’ occasioni si e’ rivolto ai Carabinieri e i militari dell’Arma della Compagnia di Montesilvano, agli ordini del capitano Vincenzo Falce, hanno ricostruito l’accaduto ed accertato i fatti.
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