Pescara, arrestato dopo le minacce a un sacerdote a scopo di estorsione

 Un 30enne di origini rumene è stato arrestato dalla polizia di Pescara con l’accusa di tentata estorsione aggravata. La presunta vittima è un sacerdote di una chiesa del pescarese, da tempo pressato da continue richieste di denaro da parte dello straniero. Ieri pomeriggio il giovane si sarebbe presentato in chiesa e avrebbe spintonato violentemente il sacerdote pretendendo del denaro. Al rifiuto, il 30enne avrebbe continuato a minacciarlo, ma si sarebbe allontanato, a piedi, quando la vittima lo avrebbe avvertito del fatto che avrebbe chiesto l’intervento della polizia. In breve tempo il 30 enne è stato arrestato dalla polizia della questura di Pescara e condotto in carcere in attesa della convalida della misura adottata. Sempre nel pomeriggio di ieri, il personale della squadra volante del capoluogo adriatico, durante il servizio di controllo del territorio, ha rintracciato un 25enne straniero destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica della Corte di appello dell’Aquila. L’uomo è stato condannato, in via definitiva, a 5 anni di reclusione per aver commesso, tra il 2019 e il 2020, nella provincia di Pescara, diversi reati contro il patrimonio: furti e rapine.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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