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La Polizia di Pescara ha rintracciato e arrestato il 21enne evaso l’11 luglio scorso dal carcere San Donato di Pescara, dove era rinchiuso dallo scorso giugno dopo una rapina a Roma. Il ragazzo aveva scavalcato due muri di cinta del penitenziario ed era fuggito.
Il 21enne e’ stato rintracciato a Cerignola. In particolare, la squadra Mobile di Pescara subito dopo la fuga ha avviato un’intensa attivita’ d’indagine, anche tramite intercettazione telefonica autorizzata dal pm Andrea Papalia. Ieri sera i poliziotti, con la collaborazione della squadra Mobile di Foggia e personale del Nucleo Investigativo Centrale della polizia penitenziaria, hanno individuato una abitazione nel centro cittadino di Cerignola, dove l’evaso poteva essersi rifugiato. E’ scattata quindi la perquisizione dell’appartamento e il giovane e’ stato trovato e catturato. L’evaso per raggiungere la Puglia avrebbe preso un treno. Un passeggero l’avrebbe riconosciuto e segnalato alla polizia. Il ragazzo domani sara’ processato per direttissima. Due suoi connazionali, entrambi 21enni, sono stati denunciati all’autorita’ giudiziaria di Foggia per favoreggiamento. I dettagli sono stati forniti in conferenza stampa dal questore di Pescara, Luigi Liguori, dal comandante della polizia penitenziaria, Nada Marrone, e dal vice dirigente della Mobile, Mauro Sablone.
