Pescara, detenuto aggredisce agenti di polizia penitenziaria

“Nella sezione detentiva psichiatrica Atsm della Casa circondariale di Pescara San Donato, si è verificato ieri un grave episodio di violenza: un detenuto di origine straniera si è scagliato improvvisamente contro un ispettore di polizia penitenziaria donna e un assistente capo uomo, intervenuti per un ordinario sopralluogo di controllo. Entrambi gli operatori, vittime dell’aggressione, sono stati immediatamente soccorsi e accompagnati presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Pescara, dove sono stati riscontrati traumi con prognosi di 7 giorni ciascuno”. A denunciare il fatto è stato il segretario provinciale del Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), Giovanni Scarciolla, che ha commentato l’episodio: “Siamo di fronte all’ennesimo fatto gravissimo che testimonia la drammatica condizione operativa del personale di polizia penitenziaria, ormai stremato da continue emergenze. Questo episodio segue di pochi giorni altri eventi critici che rendono sempre più complesso e insicuro il lavoro dei nostri colleghi, già fortemente penalizzati da una cronica carenza di organico, acuita da una gestione organizzativa carente e più volte segnalata dal SAPPE con comunicazioni ufficiali alla Direzione dell’istituto pescarese”.

Alla luce di quanto accaduto, il SAPPE auspica un immediato e deciso intervento da parte dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria e dell’Azienda Sanitaria Locale di Pescara: “Non è più tollerabile che la sicurezza e la salute degli operatori siano messe in secondo piano. È indispensabile adottare provvedimenti concreti e urgenti per garantire condizioni di lavoro dignitose e la piena tutela degli agenti impegnati quotidianamente in un contesto sempre più difficile”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Anna Quaglietta è la nuova direttrice medica dell’UOC di Medicina Trasfusionale di Pescara

Anna Quaglietta è la nuova direttrice medica dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale dell’ospedale di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *