Pescara, inaugurato a Zanni il murale-giardino “Orizzonti” firmato da Macs

Il murale-giardino “Orizzonti” firmato da Antonello Macs campeggia al quartiere Zanni e stimola la sorpresa e il compiacimento di quanti lo scoprono e lo ammirano. Questo importante lavoro di arte murale è stato inaugurato, e benedetto dal parroco Don Ezio, questa mattina in via Tripoti dinanzi a tanti residenti, numerosissimi, ma molte persone sono giunte anche da fuori. La realizzazione si affaccia su un giardino che a sua volta è stato pensato e creato per accogliere il tempo libero di questa comunità. “Orizzonti” esalta il progetto culturale del Murap Festival 21>23 che ha il grande pregio di essere veicolo di promozione sociale nei quartieri popolari dove questa iniziativa, voluta dal Comune di Pescara e dalla Fondazione Aria, rappresenta un valore aggiunto di crescita culturale perché si fonda sul concetto di combinare arte pubblica e riqualificazione urbana, allo scopo di perseguire la missione della rigenerazione sociale. All’inaugurazione erano presenti questa mattina  il presidente della Fondazione Aria, Dante Marianacci, il direttore artistico Alessandro Sonsini, il presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli, assessori e consiglieri comunali, la vedova di Gianni Cordova che tanti ha sottratto alla tossicodipendenza con la sua attività nel quartiere.

L’altra parte dell’intervento inaugurato questa mattina è rappresenta dalla riqualificazione di un piccolo giardino, che prima dell’intervento svolgeva funzione di rotatoria automobilistica,  e che ora è diventato un giardino vero e proprio con nuove piante messe a dimora, un prato la cui durata sarà garantita da un impianto di annaffiamento automatico, due gazebi attrezzati con altrettanti monoblocchi seduta/tavolo e un impianto d’illuminazione che assicurerà il suo utilizzo anche durante le notti d’estate.

In sintesi,  un intervento di Arte Pubblica combinato con uno di Riqualificazione Urbana. L’intervento a Zanni, previsto all’interno della prima edizione di  MURAP Festival, porta la firma di Antonello Macs, artista lancianese noto a livello nazionale per il suo “caracter design”  riferito sempre a personaggi noti delle comunità locali: ritrae – come già citato – un ragazzo del quartiere degli anni ’70 seduto su una vespa. Attorno alla figura del giovane ruotano altri personaggi: i clowns del Circo Takimiri che Cordova aveva chiamato per organizzare spettacoli coinvolgendo i “suoi” ragazzi;  una coppia che balla, in cui è evidente l’esplicito riferimento alle “mamme coraggio”; e il mare di Pescara sullo sfondo, che apre nuovi “Orizzonti” (appunto il titolo del murale) per i giovani che si sono salvati.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Sequestrati migliaia di articoli di elettronica e gioielli contraffatti

Orecchini, bracciali, collane, anelli, e preziosi falsi e tossici, oltre a articoli elettronici non sicuri. …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *