Nell’ospedale Santo Spirito di Pescara è stata avviata un’indagine interna dalla Asl anche alla luce di alcuni furti segnalati dai parenti di alcuni persone decedute nel presidio ospedaliero.
“Non sempre è facile distinguere se vi è stato furto o smarrimento di bene – hanno chiarito dai vertici dell’azienda sanitaria -. Gli episodi di furto o smarrimento sono avvenuti in unità operative diverse come geriatria, medicina e reparto covid. Ciò non consente di restringere il campo da attenzionare, tenuto conto, inoltre, dei numerosi operatori coinvolti nel percorso ospedaliero del paziente”.
In 7 anni per smarrimento o furto di oggetti in ospedale sono state una ventina le richieste di risarcimento presentate alla Asl e sempre legate a denunce fatte dai carabinieri e al posto fisso di polizia.