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I carabinieri forestali hanno denunciato un uomo dopo aver scoperto una discarica abusiva di rifiuti pericolosi e non pericolosi, a seguito di una serie di segnalazioni dei cittadini e del controllo del nucleo elicotteri carabinieri Pescara. La discarica è stata sequestrata d’iniziativa su un terreno di proprietà del denunciato, in via Tiburtina a Pescara. Il suolo dell’area, grande circa 200 metri quadrati, non protetto dalle infiltrazioni e i militari hanno trovato circa 300 metri cubi di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi tra cui: rottami ferrosi, cavi elettrici, batterie esauste per autoveicoli, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, Raee di varia natura con frigoriferi contenenti ancora il compressore col il gas, materassi, divani, pensili da cucina, pezzi di legno e plastica, un furgone da rottamare colmo a sua volta di rifiuti già sotto sequestro secondo le dichiarazioni del proprietario del terreno, tutto materiale pieno di ruggine, inservibile e in evidente stato di abbandono o inservibile. Inoltre, adiacente al terreno è presente una struttura metallica sequestrata nella quale sono presenti altri rifiuti dello stesso genere (Raee) oltre a 13 frigoriferi e 13 batterie per autoveicoli fuori uso accumulati, forse dal 2018, nel sito recintato ed accessibile solo da via Tiburtina, cumulo che epr i forestali sarebbe in continuo aumento. L’area è stata sottoposta a sequestro preventivo e data in custodia giudiziale all’indagato
