Avevano minacciato un uomo che non avrebbero lasciato l’abitazione della cognata, dove inizialmente erano autorizzati a soggiornare per accudire la donna, anziana, se lui e la moglie non avessero consegnato loro 11.700 euro, costringendoli a consegnare tale somma. Con l’accusa di concorso in estorsione, il Tribunale di Chieti oggi ha condannato a condannati a tre anni e quattro mesi di reclusione ciascuno un uomo di 68 anni, e una donna di 61. Il pm Lucia Campo aveva chiesto la condanna a due anni, due mesi di reclusione e 4.000 euro di multa ciascuno. La coppia è stata inoltre condannata a risarcire i danni in separato giudizio alla parte civile, ovvero il cognato dell’anziana: l’uomo, assistito dall’avvocato Manuela D’Arcangelo, chiede 11.700 euro a titolo di danno patrimoniale, ovvero tanto quanto è stato costretto a pagare alla coppia, e 20.000 euro per il danno morale.
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