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La polizia a Pescara ha tratto in arresto un 35enne per resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, alle ore 21.30, le pattuglie delle Volanti sono intervenute in zona Rancitelli, a seguito della richiesta di intervento pervenuta da un passante che, poco prima, aveva notato un uomo che stava danneggiando le auto in sosta. Il 35enne, dopo essersi avvicinato a due vetture posteggiate lungo la strada, le avrebbe danneggiate rompendo a calci gli specchietti retrovisori. L’uomo, poco dopo, è stato rintracciato all’interno di uno stabile abbandonato.
Vedendo gli agenti avrebbe assunto un atteggiamento violento e tentato di allontanarsi. Vista la condotta aggressiva e la mancanza di collaborazione, i poliziotti lo hanno bloccato: lui ha tentato di divincolarsi in maniera estremamente energica, colpendo gli agenti. A seguito di controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico che custodiva negli slip.
L’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, e denunciato per danneggiamento aggravato e porto di oggetti atti ad offendere. E sempre a Pescara, a seguito di controlli un 20enne e un 21enne sono stati controllati, dagli agenti delle Volanti e da personale dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, e trovati in possesso di coltelli, il primo di una lama da 10 centimetri, il secondo da 9. Per entrambi è scattata la denuncia per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. I due giovani sono stati intercettati nei giardini di piazza Primo Maggio, dove sono stati controllati complessivamente 11 giovani.
