Un nuovo e funzionale ostello nascerà nel centro storico di Manoppello per ospitare pellegrini e turisti. La moderna struttura ricettiva sarà costruita in piazza Castello grazie al recupero funzionale di un edificio danneggiato dal sisma.
La costruzione dell’ostello è interamente finanziata con fondi della ricostruzione 2009 per un importo complessivo di 1.879.000 euro. Il primo finanziamento fu concesso al Comune di Manoppello nel 2018 con delibera CIPE n.24 per un importo di circa 1milione e 257 mila euro.
Firmato dai professionisti della società di ingegneria “Archè soc. coop.” di Spoltore, guidata dall’ingegner Nicola Cerasa, il progetto prevede il recupero di parti di immobile preesistenti e la ricostruzione delle parti demolite con una nuova definizione architettonica. I volumi, ottenuti attraverso innesti ed ampliamenti del nucleo storico esistente, permetteranno di ricucire una spazialità urbana che oggi è caratterizzata essenzialmente da una frattura e restituiranno vitalità e funzionalità ad un immobile storico e all’intera area.
La nuova costruzione in acciaio, legno, vetro e pietra, futura struttura ricettiva, “sarà un ostello per i pellegrini, ma anche per turismo giovanile e montano – ha precisato il sindaco Giorgio De Luca – dove potremo ospitare coloro che, per periodi più o meno brevi, soggiornano a Manoppello per visitare la Basilica del Volto Santo, la nostra cittadina e i monti del Parco Nazionale della Majella dedicandosi ad attività legate al turismo religioso, culturale, ma anche ambientale, escursionistico e scialpinistico”.
Sormontato da un grande terrazzo, un belvedere unico nel suo genere con affaccio a trecentosessanta gradi sull’intero territorio e costruito utilizzando tecniche e materiali che rispondono a criteri di bioedilizia e di sostenibilità energetica, l’edificio sarà organizzato su due organismi distinti perfettamente armonizzati tra loro ed in grado di sintetizzare l’unione e la complessità tra struttura esistente e nuova costruzione. Tra gli ambienti previsti: sette camere con bagno, due grandi spazi per le camere condivise, una maschile e una femminile, con servizi in comune, zona living-pranzo e cucina, dei vani ripostiglio e i servizi, sala lettura, lavanderia, area relax e ampio spazio per l’accoglienza.