Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione
Articoli Correlati
La Asl di Pescara ammette che la campagna antinfluenzale 2020-2021 ha avuto un avvio “a singhiozzo” a causa dei ritardi degli approvvigionamenti e della distribuzione delle dosi, ma la direzione, assicura che tutte le richieste saranno soddisfatte per le categorie a rischio e per gli utenti che hanno necessita’ o volonta’ di vaccinarsi non appena le dosi saranno disponibili. E’ la stessa azienda a riferirlo a seguito dell’incontro avuto ieri pomeriggio tra la direzione stessa e i rappresentanti sindacali dei medici di Medicina generale, convocato proprio per trovare soluzioni in merito ad un problema che, e’ stato sottolineato, ha riguardato non solo la Asl di Pescara, e dovuto, si legge nella nota diffusa oggi, “all’elevatissima domanda di vaccino a livello nazionale”. “La vaccinazione antinfluenzale e’ un alleato importante e risulta fondamentale per le persone ad alto rischio- sottolinea l’Azienda sanitaria locale- sia per la tutela della loro salute, sia per semplificare la gestione e le diagnosi tra i casi sospetti Covid-19 e i casi di influenza stagionale”. All’incontro hanno partecipato il direttore generale della Asl di Pescara , Vincenzo Ciamponi, il direttore sanitario Antonio Caponetti, la dottoressa Maria Assunta Ceccagnoli, dirigente medico dell’Uos Cup e comunicazione istituzionale aziendale; Guido Cerolini Forlini, rappresentante della Fimmg (Fondazione Italiana Medici di Medicina Generale), Silvio Basile, in rappresentanza dello Smi (Sindacato Medici Italiani) ed Evandro Crisante per la Snami(Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani).
