Fine turni con due ore di sciopero domani alla Honda di Atessa, proclamata dalla Fiom-Cgil: facendo il punto sulla vertenza l’organizzazione sindacale chiede che l’azienda, produttrice di moto, intervenga sulla qualita’ della vita in fabbrica, “dove a oggi si lavora con temperature superiore ai 40 gradi, quindi una politica di contenimento dei costi, eliminando spese superflue, e il miglioramento dei processi di pianificazione della produzione, dal momento, spiega una nota ufficiale Fiom, che la fabbrica ancora oggi vive quotidianamente una condizione altalenante e spesso di emergenza”. Per questo, si aggiunge, “abbiamo chiesto una pianificazione per quanto concerne la manutenzione degli impianti”. La Fiom chiede inoltre “di considerare la possibilita’ di tornare ad investire nel territorio per quanto riguarda il settore della fornitura, considerato che l’Asia rimane il posto prediletto e la fabbrica continua a fermarsi per problematiche legate ai lunghi viaggi che le navi devono sostenere”
Controllate anche
Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo
Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo al Parco Fluviale. …