Nel 2023 la tariffa media giornaliera in Italia per una camera doppia in hotel è aumentata del 10,9% rispetto al 2022, arrivando a 174,4 euro, con lago e montagna protagonisti della crescita maggiore a fronte di un +12,5% nel periodo estivo, mentre la crescita dei ricavi complessivi degli alberghi è stimata attorno al 12,4%. Lo scorso anno si è anche consolidato il trend che vede aumentare le prenotazioni digitali direttamente sul sito delle strutture a discapito delle piattaforme di booking, con +169,1% rispetto al periodo pre-pandemia. È quanto emerge dalle analisi presentate alla prima edizione del Forum Hôtellerie a Riccione. I turisti stranieri che nel 2023 hanno speso maggiormente in Italia per pernottare in hotel, sono gli statunitensi, seguiti da svizzeri, austriaci e tedeschi.
Per il 2024 le previsioni sono positive: il 24,9% delle camere disponibili tra maggio e settembre risultano già prenotate nelle prime sei settimane dell’anno, dato in crescita rispetto allo stesso momento del 2023. Si è anche assistito alla crescita dell’occupazione dipendente nel settore turistico, in media del 25%, ma persiste la criticità di reperire personale qualificato.