L’Esercito sceglie azienda abruzzese per la gestione delle identita’ digitali

E’ stata Tirasa, giovane azienda abruzzese (con sede a Pescara) protagonista nell’ambito della sicurezza informatica, ad aggiudicarsi la fiducia dell’Esercito Italiano (EI) per la gestione delle Identita’ Digitali assieme a Red Hat. La mole delle informazioni e la tutela in materia di privacy hanno spinto l’EI ad effettuare una valutazione attenta e approfondita di differenti applicativi software a cui affidare la gestione sicura e ottimizzata delle proprie utenze digitali. In questa circostanza l’EI ha pensato bene di cercare nel mondo Open Source, supportato, una soluzione efficiente e flessibile, che ben si sposasse con le direttive del settore pubblico. E’ stato creato un sistema di Identity Management (IdM) che metta a posto ogni tassello senza rinunciare alla versatilita’, incrociando dati critici e accessi utente, prevenendo al contempo intrusioni indesiderate. A questo punto Tirasa, chiamata in causa dell’EI, non ha dovuto fare altro che tirare fuori il proprio asso dalla manica, Apache Syncope, un software IdM concepito da professionisti appassionati di Open Source.

 L’idea distintiva e’ stata quella di creare un sistema per la gestione delle Identita’ Digitali agile, leggero e incisivo in grado di soddisfare i requisiti robustezza e affidabilita’ richiesti dagli ambienti aziendali. Rilasciato sin dall’inizio sotto licenza Apache, Syncope e’ stato il motivo della fondazione di Tirasa, azienda nata nel 2011, la cui mission e’ quella di accelerare lo sviluppo e la diffusione di software Open Source con particolare riferimento all’area Identity & Access Management (IAM). Lo staff di Tirasa, quasi interamente abruzzese eccezion fatta per una ragazza siriana, ha un’eta’ media di 33 anni. Gli sviluppatori hanno tutti in tasca una laurea conseguita presso l’Universita’ degli Studi dell’Aquila e sono guidati da quattro soci che, forti di esperienze precedenti di successo, hanno investito con fiducia sul territorio (la sede si trova a Pescara), in barba alla tanto sbandierata fuga dei cervelli. Con le giuste dosi di lavoro e impegno, un altro fiore all’occhiello si inserisce cosi’ nel portafoglio clienti di questa vivace realta’ del centro Italia che vanta nomi di spicco italiani e internazionali quali: Universita’ di Porto (Portogallo), Universita’ di Helsinki (Finlandia), PTC (USA), PlainID (Israele), Ospedali Riuniti di Ancona, Universita’ di Pavia, Comune di Senigallia, ULSS16 di Padova.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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