Confronto sull’intelligenza artificiale nella sede di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico a Pescara con il professor Ruben Razzante, autore del volume “L’algoritmo dell’uguaglianza. Intelligenza artificiale, diritti della persona, crescita delle imprese”.
L’iniziativa, molto partecipata, ha offerto un’occasione di confronto sul tema dell’intelligenza artificiale e sul suo impatto crescente nella società, nei diritti individuali e nei processi produttivi. Promosso da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, l’evento si è aperto con l’intervento del presidente Lorenzo Dattoli, che ha sottolineato la necessità, per il mondo imprenditoriale, di affrontare le sfide tecnologiche con responsabilità e visione: «L’AI sta trasformando profondamente il lavoro, l’economia e le relazioni umane. È nostro dovere governare questi cambiamenti nel segno dell’etica, della centralità della persona e dell’inclusione».
Al centro dell’intervento di Razzante, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la necessità di colmare il divario tra la velocità della trasformazione digitale e la capacità delle istituzioni e della società di comprenderne gli effetti: «L’intelligenza artificiale non è neutrale – ha spiegato – ma frutto di scelte e priorità che devono essere orientate al bene comune. Per evitare che diventi strumento di esclusione o disuguaglianza, occorre rendere trasparenti e controllabili le logiche che regolano gli algoritmi».
Il volume presentato, arricchito dalla prefazione della senatrice a vita Liliana Segre, propone una riflessione corale e interdisciplinare, raccogliendo contributi di autorevoli esponenti del mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale. Tra i temi affrontati: la tutela dei dati personali, la trasparenza algoritmica, le implicazioni economiche e sociali, il ruolo delle istituzioni e le sfide educative.
Numerosi gli interventi da parte del pubblico, che hanno contribuito ad animare il dibattito con domande e riflessioni sul futuro del lavoro, della formazione e della governance digitale. L’ampia partecipazione ha confermato l’interesse crescente per i temi legati all’innovazione tecnologica e al suo impatto sulla vita quotidiana. Presenti anche Flavio Ferdani, Prefetto di Pescara, Stefano Ranalletta, Comandante Provinciale Carabinieri di Pescara, Valeria Toppetti, Assessore Comune di Pescara e Stefano Aquilio, Consigliere Comunale Pescara.