Secondo l’Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, nel 2025 ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l’imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389. È stato reso noto anche l’incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo e 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni.
Nel 2011, primo anno di applicazione dell’imposta di soggiorno a livello nazionale, i 13 Comuni che l’applicarono incassarono “appena” 77 milioni di euro. Da lì una crescita vorticosa fermatasi solo nel negli anni 2020 e 2021 quando la pandemia fece incassare solamente 192 milioni e 263 milioni, riesplosa già nel 2022 con 628 milioni. La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è stata il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. La Lombardia nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita). 105 milioni per il Veneto.