Benzina, Federconsumatori: 18 centesimi in più del dovuto sul prezzo

Secondo i dati più aggiornati del Mase il prezzo della benzina si attesta a circa 1,939 euro al litro e il gasolio a 1,827. Livelli elevatissimi e irragionevoli che nemmeno il rallentamento della produzione americana e il taglio annunciato dall’Opec possono giustificare”. Lo dichiara Federconsumatori in una nota spiegando che secondo i calcoli effettuati dal proprio osservatorio nazionale, tenendo conto sia dell’andamento del mercato petrolifero che del cambio Euro/Dollaro, ad oggi sul prezzo della benzina gravano 18 centesimi in più rispetto al dovuto. Il prezzo del gasolio, invece, si attesta a 20 cent in più di quanto dovrebbe. “Il confronto con il passato – rileva Federconsumatori -risulta ancora più allarmante. Guardando a 10 anni fa emerge come il prezzo della benzina, pur a fronte di una diminuzione del costo del petrolio al barile del 23% (controbilanciata, però, da una forte perdita di terreno della nostra moneta), sia aumentato di ben il 10%”. “Questo si traduce, per una famiglia, in un aggravio sui pieni di carburante pari a 216 euro (calcolando una media di due pieni di benzina al mese). A questi si aggiungono 178,80 euro di ricadute annue in termini indiretti, dovute all’aumento dei prezzi di beni e servizi per un totale di 349,80 euro”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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