Enit, quasi sold out in Italia a Ferragosto

Le conseguenze dell’epidemia di Covid-19 che hanno colpito il turismo in modo piu’ duro di qualsiasi altro evento ma l’Enit, l’agenzia nazionale del turismo, vede in qualche modo segnali di ripresa e comunque una perfomance dell’Italia migliore rispetto alle rivali Spagna e Francia. A certificare lo stato di salute precario dell’industria balneare e’ il Sindacato Italiano Balneari che aderisce a Fipe Confcommercio e associa piu’ di 10 mila imprese. Anche a luglio le spiagge hanno registrato una buona affluenza, ma soltanto nei week end, mentre nei giorni feriali sono rimaste desolatamente vuote. I cali piu’ vistosi si registrano in Sardegna (-70% delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2019), Campania, Calabria, Sicilia e Veneto (-40%). Cali del 35% invece in Basilicata, Liguria, Marche, Molise e del 30% invece in Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Toscana. Regge un po’ meglio il Lazio che registra “solo” un -20%.   Tira su il morale il bollettino dell’Enit che parla di “quasi sold out in Italia a Ferragosto”: dal 10 al 16 agosto l’Italia fa meglio della Spagna con il 79% delle disponibilita’ di offerte online gia’ “vendute”, mentre il Paese iberico e’ al 72%. Spiccano le maggiori destinazioni balneari: non piu’ disponibili l’80% a Rimini, l’81% a Ravello, l’86% a Cavallino-Treporti, il 94% nel Cilento ed il 98% nel Salento. Anche la montagna vede le destinazioni delle Alpi non piu’ disponibili all’84% in competizione con quelle francesi (87%). In termini economici, tenendo costante il Pil totale dell’Italia 2019, il confronto – spiega l’Enit – indica che il contributo diretto del turismo all’economia italiana diminuira’ di -2,6 punti percentuali nel 2020 rispetto al 2019 quando rappresentava il 5,7 del prodotto interno lordo. Si prevede, quindi, che il contributo totale (che comprende gli effetti indiretti e indotti, nonche’ l’impatto diretto) del settore diminuira’ di -5,8 punti percentuali, rispetto al 13% del Pil nel 2019. Come per gli impatti diretti, la riduzione prevista per l’Italia e’ inferiore rispetto agli altri Paesi selezionati (-7,4% la Spagna sul valore 2019).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Vino, prezzi delle uve per il Montepulciano aumentati del 2%

In occasione del Vinitaly, BMTI ha presentato la sua analisi sull’andamento dei prezzi delle uve …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *