Eurostat, import-export in calo nel mese di agosto

Nel mese di agosto, la prima stima delle esportazioni di beni dell’area euro verso il resto del mondo e’ stata di 221,6 miliardi di euro, con un calo del 3,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2022 (230,6 miliardi di euro). Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate invece a 214,9 miliardi di euro, con un calo del 24,6 per cento rispetto ad agosto 2022 (285,0 miliardi di euro). Lo si apprende da dati Eurostat. L’eurozona, di conseguenza, ha fatto registrare un’eccedenza di 6,7 miliardi di euro nel commercio di beni con il resto del mondo, rispetto a un deficit di 54,4 miliardi di euro registrato nell’agosto dell’anno scorso. Il commercio all’interno dell’area dell’euro e’ sceso a 189,3 miliardi di euro nell’agosto 2023, con un calo del 13,2 per cento rispetto all’agosto 2022. Nel periodo gennaio-agosto di quest’anno, le esportazioni di beni dell’eurozona verso il resto del mondo sono salite a 1.883,9 miliardi di euro (con un aumento dell’1,5 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre le importazioni sono scese a 1.875,8 miliardi di euro (con un calo del 10,6 per cento rispetto a gennaio-agosto 2022). Il surplus dell’area euro e’ stato quindi di 8,1 miliardi di euro, rispetto ai 242,9 miliardi di euro di gennaio-agosto 2022.  Il commercio all’interno dell’area dell’euro e’ sceso invece a 1.772,3 miliardi di euro nei primi 8 mesi dell’anno, con un calo dell’1,8 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto riguarda l’Unione europea, la prima stima delle esportazioni di beni extra-Ue per il mese di agosto e’ stata di 198,5 miliardi di euro, in calo del 4,1 per cento rispetto all’agosto 2022 (206,9 miliardi di euro). Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 197,1 miliardi di euro, in calo del 27,8 per cento rispetto all’agosto 2022 (272,9 miliardi di euro), facendo registrare un’eccedenza di 1,4 miliardi di euro, rispetto al deficit di 66 miliardi di euro dell’agosto 2022. Il commercio intra-Ue, e’ invece sceso a 302,1 miliardi di euro nell’agosto, pari al -10 per cento rispetto allo stesso mese del 2022. Nel periodo gennaio-agosto 2023, le esportazioni di beni extra-Ue sono salite a 1.690,7 miliardi di euro (con un aumento del 2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre le importazioni sono scese a 1.700,6 miliardi di euro (con un calo del 13,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022). L’Ue ha quindi registrato un deficit di 9,8 miliardi di euro, rispetto ai 311,4 miliardi di euro del gennaio-agosto 2022. Il commercio intra-Ue, invece, e’ sceso a 2.749,4 miliardi di euro, con un calo dello 0,3 per cento rispetto al gennaio-agosto dell’anno scorso.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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