Governo, individuati gli staff dei ministeri e si pensa ai sottosegretari

In attesa della fiducia si delineano gli staff dei vari ministeri. Una prima linea di dirigenti di Stato che svolgono un lavoro lontano dai riflettori ma fondamentali. A Palazzo Chigi capo di gabinetto sarà Antonio Funiciello, già capo dello staff dell’allora premier Paolo Gentiloni, mentre Roberto Chieppa si avvia a essere confermato come segretario generale. A capo del Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi andrà Carlo Deodato, già capo di gabinetto del ministero degli Affari europei guidato dall’allora ministro Paolo Savona. Sempre a Palazzo Chigi, Daria Perrotta sarà capo di Gabinetto del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli. Al ministero dell’Economia il titolare Daniele Franco ha scelto come capo di gabinetto Giuseppe Chinè, in passato capo di Gabinetto del ministero della Salute (con Beatrice Lorenzin) e capo dell’Ufficio legislativo del Mef tra il 2011 e il 2013. Paolo Visca sarà capo di Gabinetto del ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, dopo essere stato capo di Gabinetto di Matteo Salvini nel Conte I. Gaetano Caputi sarà il capo di Gabinetto del ministro del Turismo Massimo Garavaglia; Marco Caputo quello del ministro per i Rapporti col Parlamento Federico D’Incà. Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta ha invece scelto per guidare il suo staff Marcella Panucci, ex direttore generale di Confindustria. Francesco Fortuna sarà il capo di Gabinetto del ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli.

A seconda di quante caselle il premier terra’ per i tecnici, dovrebbe essere calcolato il ‘cencelli’ dei partiti per i sottosegretari, che dovrebbero indicare al premier i loro potenziali nomi. L’ipotesi e’ che circa 12 sottosegretari vadano al M5s, 8 alla Lega, 6 o 7 a Pd e Fi, 1 o 2 a Iv o Leu. Tra i Dem c’e’ il pressing per una presenza numerosa di donne, con l’impegno di Zingaretti a mantenerlo e la difficolta’ a conciliarlo con la possibile conferma di figure come i viceministri Antonio Misiani e Matteo Mauri all’Interno. Nel M5s si spinge per deleghe in ministeri che si occupano del Recovery e si parla dell’ipotesi che Vito Crimi vada alla Giustizia, Carlo Sibilia venga confermato all’Interno, Laura Castelli all’Economia. Nella Lega tornano nomi come Nicola Molteni, Stefano Candiani, Durigon, Barbara Saltamartini. In Fi si citano per lo piu’ senatori come Pichetto Fratin, Caliendo, Malan, per riequilibrare tutti ministri-deputati. A Palazzo Chigi intanto inizia a insediarsi lo staff del premier. Arriva come capo di Gabinetto Antonio Funiciello e viene confermato Roberto Chieppa come segretario generale. Non c’e’ ancora ufficialmente un portavoce ma nello staff dovrebbe comparire la capo della comunicazione di Bankitalia Paola Ansuini

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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