Il Consiglio comunale di Pescara ha approvato un ordine del giorno congiunto riguardante le criticità del carcere San Donato, col quale si impegna il sindaco Carlo Masci, ad ‘attivarsi nei confronti del ministero della Giustizia, affinché vengano stanziate le opportune risorse economiche necessarie alla realizzazione di una nuova struttura carceraria, in grado di accogliere dignitosamente i detenuti ospitati presso la Casa circondariale di Pescara e tutelare la qualità delle condizioni di lavoro degli addetti della Polizia penitenziaria’.
Nel documento s’invita altresì il primo cittadino ‘ad individuare, in collaborazione con i Comuni limitrofi, il nuovo sito idoneo ad ospitare la realizzazione della nuova struttura carceraria, da sottoporre al Ministero della Giustizia. Ad attivarsi nei confronti del Ministero della Giustizia, qualora la realizzazione della nuova struttura carceraria non fosse percorribile immediatamente e comunque nelle more della nuova realizzazione, affinché vengano stanziate le risorse necessarie a ristrutturare l’attuale struttura carceraria Casa circondariale di Pescara San Donato al fine di adeguarla sotto l’aspetto logistico al numero di detenuti presenti presso l’Istituto e alla tutela della qualità delle condizioni di lavoro degli addetti della Polizia penitenziaria in servizio presso la struttura”. Il sindaco è anche chiamato ad ‘attivarsi nei confronti del ministero della Giustizia affinché provveda a rinforzare il corpo della Polizia penitenziaria attualmente in servizio presso la Casa circondariale di Pescara assegnando all’istituto nuove unità lavorative, a copertura del personale necessario per la gestione del carcere”.