Carenza di infermieri a Sant’Omero, il sindacato annuncia possibile sciopero

Fallito il tentativo di conciliazione per la vertenza aperta dal Nursind sulle condizioni lavorative del personale infermieristico del reparto di medicina dell’Ospedale di Sant’Omero, il sindacato preannuncia la possibilita’ di nuove azioni di protesta, senza escludere di arrivare allo sciopero del personale. La decisione e’ arrivata al termine dell’incontro in Prefettura del 9 gennaio, in cui non e’ stato trovato nessun accordo. “Dopo un’ampia discussione sulle motivazioni che hanno indotto questa organizzazione sindacale a dichiarare lo stato di agitazione, il NurSind ha presentato le sue proposte per superare le attuali criticita’ nel reparto di medicina di Sant’Omero – sottolinea il segretario provinciale del Nursind Giuseppe De Zolt – l’aumento del personale infermieristico e ausiliario o, in alternativa, la diminuzione dei posti letto. I rappresentanti dell’azienda durante il confronto non hanno aggiunto elementi nuovi, limitandosi a ribadire l’assegnazione all’unita’ operativa di due nuovi infermieri che non sono affatto sufficienti per colmare la carenza evidenziata”. Carenza che, scrive il sindacato, a fronte di una pianta organica che prevede 16 infermieri e 12 Oss per 32 posti letto, si concretizza in solo 12 infermieri (comprese le due nuove assegnazioni e due part-time) e 8 Oss (di cui 4 con contratto in scadenza il 28 febbraio 2017).

“Tre unita’ infermieristiche sono in maternita’: quindi i due infermieri assegnati non basterebbero neanche a sopperire alla loro momentanea assenza” aggiunge il sindacato, che stigmatizzando l’assenza all’incontro del direttore generale e del direttore sanitario “i riserva di intraprendere prossimamente azioni di protesta che possono prevedere anche lo sciopero del personale, sempre nel rispetto della normativa vigente

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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