“Non possiamo accettare di vivere in un paese dove c’è chi muore di freddo perché non può pagarsi un affitto. Non è che non ci sono i soldi, visto che sono stati spesi miliardi per centri migranti in Albania dove le persone vengono riportate in Italia con i diritti calpestati. I soldi ci sono solo che questo governo con la sua cattiveria li sta buttando sulla sua ideologia anziché sui servizi per gli italiani”. E’ uno dei passaggi della segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, a margine della conferenza programmatica del PD a Pescara.
“Vi chiedo di stare in mezzo alle persone, di connettervi con i loro bisogni più profondi di cui discutono a cena la sera, stanchi e stravolti dopo una giornata di lavoro faticoso e malpagato, perché questa è la condizione della maggior parte degli italiani. La destra non la vede più, arroccata nei palazzi, la vede solo dall’alto dei palchi elettorali, o dai balconi con Milei in Argentina”. Così la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, intervenendo a Pescara alla conferenza programmatica del Pd Abruzzo.
“Ieri siamo stati a Pomigliano, lo sapete, mentre 97 lavoratori e lavoratrici ricevevano la lettera di licenziamento. Abbiamo chiesto che il Governo e Stellantis si assumessero le proprie responsabilità per salvare i posti di lavoro, ma anche per salvare la manifattura italiana”, ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein.
“Abbiamo bisogno di avere una grande investimento sulla salute mentale delle persone. Gli effetti del disagio psicologico dalla pandemia sono aumentate. Non è che se non portiamo più la mascherina gli effetti sono passati. Non accettiamo un Paese dove le possibilità di curarsi dipende da portafogli o da dove si nasce”, aggiunge Schlein.
“Continuiamo a chiedere il cessate il fuoco, perché è sempre più urgente, davanti al massacro di civili che purtroppo prosegue, la necessità di un embargo di armi ad Israele, la necessita’ di liberare tutti gli ostaggi che sono ancora nelle mani di Hamas e di portare tutti gli aiuti umanitari indispensabili per la popolazione di Gaza. Noi crediamo serva un vero processo di pace e vogliamo che l’Unione Europea e l’Italia contribuiscano alla costruzione di questo processo di pace”. Cosi’ ancora Schlein. “Abbiamo salutato positivamente il cessate il fuoco per il Libano, ma non ci fa dimenticare gli oltre 44.000 morti di Gaza, quindi il cessate il fuoco serve anche a Gaza”, conclude Schlein.
“Continuiamo a stare in mezzo alla gente, continuiamo a parlare dei bisogni e dei problemi concreti delle persone, continuiamo a non perdere tempo in polemiche tra di noi, al nostro interno, ma neanche con le altre forze alternative alla destra. È importante, le polemiche sono un grande dispendio di energia” ha spiegato la segretaria del Pd, Elly Schlein, nel corso del suo intervento alla conferenza programmatica del partito abruzzese. La segretaria sottolinea l’importanza di essere “testardamente unitari” e di essere “molto consapevoli del nostro ruolo come prima forza di opposizione, per costruire un’alternativa a questa destra. Ce lo chiedono le persone che incontriamo. Anche qua dall’Abruzzo – conclude Schlein – può arrivare un contributo molto importante. Lo faremo insieme”.