Il presidente del Senato di Spagna, Pedro Manuel Rollán Ojeda è intervenuto alla 79esima Festa della Repubblica Italiana a Madrid, durante la serata tutta dedicata all’Abruzzo, ospitata nei giardini di Palazzo di Amboage, sede dell’Ambasciata Italiana in Spagna. Insieme a lui i ministri del governo spagnolo, Luis Plana, con deleghe all’agricoltura e alla pesca, e Fernando Grande-Marlaska, ministro dell’interno. E Ojeda promette, “dopo questa sera sono pronto a prenotare un volo per l’Abruzzo”.
All’ingresso dell’Ambasciata le personalità sono stati l’ambasciatore Buccino Grimaldi, il console generale Caldararo, e le rispettive consorti.
“Questa Festa della Repubblica è dedicata all’Abruzzo”, ha detto l’Ambasciatore in un passaggio del suo discorso pronunciato davanti ad un opera di Cascella, e cita d’Annunzio e Ovidio. Poi fa un ringraziamento allo storico e direttore del Festival dannunziano, Giordano Bruno Guerri, “sommo conoscitore della poetica e della storia del Vate”.
Conclusi gli interventi da cerimoniale l’attenzione si è spostata sugli stand delle quattro province abruzzesi, alternanati in un percorso enogastronomico curato dai Gruppi di Azione Locale. A supervisionare qualità e narrazione dei prodotti ci sono stati i quattro presidenti: Roberto Di Vincenzo per la Costa dei Trabocchi; Tiziano Antonio Teti, Gal Maiella Verde; Paolo Federico, Gal Gran Sasso Velino; Nino Garofali, Gal Marsica.
Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, insieme al vicepresidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, ideatori delle iniziative di promozione dell’Abruzzo a Madrid, si intrattengono a lungo con i rappresentanti del governo spagnolo: condividono riflessioni e descrivono le potenzialità di sviluppo dell’Abruzzo sul versante iberico. Con loro anche il consigliere regionale, Luciano Marinucci, e il presidente di Casa Abruzzo, Maurizio Di Ubaldo.