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“Sono estremamente contento di essere qui, in questa terra a cui ci legano valori e legami amichevoli tradizionali e gli stessi valori di solidarietà. Colgo l’occasione per esprimere il mio cordoglio allo Stato e al popolo italiano per le vittime che ci sono state in Emilia Romagna a causa dell’alluvione, esprimo i miei sentimenti di solidarietà al popolo italiano e alla regione Emilia Romagna. Ci separa un mare, ma ci uniscono i valori umani secolari”. Lo ha detto ai giornalisti il presidente dell’Albania, Bajram Begaj, questa mattina in visita a Chieti dove, nel palazzo della Provincia, è stato ricevuto dal deputato Luciano D’Alfonso, dall’assessore al Turismo della Regione Abruzzo Daniele D’Amario, dal sindaco di Chieti, Diego Ferrara, dal prefetto Mario Della Cioppa e dal questore Francesco De Cicco. “Anni fa questa regione ha subito il terremoto a L’Aquila, e nel 2009 c’è stato un terremoto terribile anche in Albania e noi abbiamo dimostrato l’un l’altro una grande solidarietà – ha detto ancora Begaj – Così è successo anche durante la pandemia, questi grandi valori ci uniscono e ci fanno rimanere insieme”.
“Ritengo che l’Albania possa essere per gli imprenditori italiani una porta di ingresso non solo per l’Albania, ma per tutta la regione balcanica”. Lo ha detto ai giornalisti il presidente dell’Albania, Bajram Begaj, che è stato in visita a Chieti. “L’Albania è un piccolo Paese, ma detiene grandi potenzialità in campo economico, ovviamente bisogna coltivare gli interessi reciproci in tanti settori, come ad esempio l’energia, l’agricoltura, il turismo. Ovviamente i media italiani vi hanno informato che ci sono tanti italiani che vivono, lavorano e studiano in Albania”. Al suo arrivo a Chieti, Begaj, che è accompagnato dalla moglie, su iniziativa dell’onorevole Luciano D’Alfonso ha raggiunto lo storico Gran Caffè Vittoria per un caffè e nel brevissimo percorso fra il locale e il palazzo della Provincia si è fermato con alcuni cittadini albanesi che vivono in Italia.
