“Sono state rimosse 155 tonnellate a fronte delle 285 del cumulo di rifiuti nell’area pubblica confinante con il sito ex Montecatini, in via Anelli a Piano d’Orta, nel territorio di Bolognano e sono state effettuate attivita’ di caratterizzazione e accertamento della qualita’ ambientale. Come temevamo, i materiali campionati sono interessati dal superamento dei limiti di legge: Arsenico, Cadmio, Cobalto, Piombo, Rame e Zinco ed evidenziano la presenza di ceneri di pirite, residui di produzione industriale”. Lo ha detto il capogruppo di FdI in Consiglio regionale d’Abruzzo Guerino Testa, nella conferenza stampa, convocata con il sindaco di Bolognano Guido Di Bartolomeo, per fare sui lavori di rimozione iniziati il 16 marzo.
Nel dettaglio e’ entrato il tecnico nominato dal Comune, il geologo Giovanni Ciccone. “Le operazioni sono state svolte dal Comune previo accordo con la Regione, Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche. I riscontri ottenuti sono preoccupanti e non si puo’ escludere la contaminazione anche delle falde acquifere. Per questo il Comune ha comunicato al ministero per la Transizione Ecologica la disponibilita’ a eseguire ulteriori accertamenti in contradditorio con ARTA Abruzzo”. “Siamo gia’ al lavoro per reperire altri 120 mila euro – ha concluso Testa – necessari per completare tutti gli interventi utili nel piu’ breve tempo possibile”.
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