“La ZES Abruzzo, a cui il Pnrr destina 62.9 milioni, e questo territorio hanno fatto da apripista e indicato la strada più percorribile per l’avvio dell’attuazione. E’ un dato che considero importante e prezioso. Il professor Miccio è stato il primo degli otto Commissari Zes ad essere nominato, il che ci ha consentito di comprendere per tempo e con puntualità insieme all’importanza del ruolo commissariale quanto sia essenziale l’interlocuzione e la collaborazione interistituzionale, dal Mims al Ministero del Sud all’Agenzia della Coesione, nel mettere a fuoco tutti i punti relativi all’attuazione dei programmi e di conseguenza alla funzione che le Zone economiche speciali potranno e sapranno svolgere”. Lo ha detto la vice ministra delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova nel corso dell’incontro a Ortona, a Palazzo Corvo, su “Pnrr e Zes: patto del territorio”. “Questa stretta collaborazione ha infatti permesso infatti di mettere a punto la relazione sull’impatto zero rispetto all’ambiente dei progetti da attuare, cosiddetto DNSH, adempimento assolutamente innovativo che ci consente un’analisi molto più ampia e approfondita rispetto a quella tradizionale, degli interventi, e soprattutto di monitorare i progetti nei tempi richiesti. Segno evidente che rispetto dell’ambiente, rispetto dei tempi e qualità nell’attuazione delle opere possono, io dico devono, andare di pari passo”.
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