Il presidente della Giunta regionale d’Abruzzo, Marco Marsilio, in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico 2019-2020, ha inviato il proprio messaggio augurale a tutte le componenti della scuola abruzzese: “Ci siamo, oggi torna a suonare la campanella e vi trovera’ sui banchi di scuola. Certo, ci sara’ un pizzico di comprensibile malinconia per le vacanze ormai finite, ma anche l’eccitazione nel rivedere i compagni, quei compagni che per molti di noi rimarranno gli amici di una vita. Sarete piu’ di 173mila, di ogni ordine e grado. Ad accogliervi ci saranno i dirigenti scolastici, il personale ausiliario e gli insegnanti, che un po’ ‘temete’, ma la cui importanza nella vostra formazione di donne e uomini vi sara’ ben chiara tra qualche lustro”. “Alcuni di voi avranno il privilegio di ospitare, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cui presenza e’ motivo di orgoglio per tutti noi, un importante riconoscimento al modello di scuola resiliente che ha caratterizzato L’Aquila e che testimonia il rinnovato e concreto impegno di tutte le istituzioni, a dieci anni dal sisma che ha devastato il capoluogo di Regione, ad accelerare il processo di ricostruzione”.
“Dieci anni di ordinaria precarieta’ – prosegue il messaggio di Marsilio – che non vi hanno impedito di fare il vostro dovere, sottraendo qualcosa, semmai, al diritto di studiare in condizioni adeguate. Perche’ studiare e’ anche un diritto, difendetelo, rivendicatelo. Non fatelo (solo) per conseguire il titolo di studio, fatelo per voi stessi, per diventare persone migliori. Lo studio richiede sacrificio perche’ la vita, la’ fuori, e’ sempre piu’ difficile. Allenate il vostro coraggio e qui mi rivolgo a chi ne ha piu’ bisogno: a chi varca per la prima volta il portone e a chi si appresta a percorrere l’ultimo tratto che lo separa dalla vita reale. Se studierete con il giusto impegno e la necessaria costanza sarete preparati ad affrontare le avversita’, le sfide e i cambiamenti. L’Italia ha bisogno di voi, ne ha bisogno piu’ che mai”