Pescara, il vicesindaco Santilli passa dalla Lega a Forza Italia e si dimette

Il vicesindaco di Pescara, Gianni Santilli, lascia la Lega per passare in Fratelli d’Italia e, contestualmente, si dimette dall’incarico. Nel corso della seduta odierna della Giunta comunale, il sindaco, Carlo Masci, ha già provveduto a nominare l’assessore Adelchi Sulpizio (Lega) nelle funzioni di vicesindaco. La decisione di Santilli sta creando malumori e polemiche: se la Lega parla di “perplessità” e di “delusione”, per il Pd è iniziato un “disperato calciomercato per salvare le carriere personali”. “In piena coerenza con i miei principi di etica politica, per rispetto degli elettori e del patto tra i partiti di centrodestra, questa mattina ho rassegnato le dimissioni da vicesindaco di Pescara simultaneamente alla mia adesione a Fratelli d’Italia – afferma Santilli – Un atto dovuto, ma soprattutto voluto, per mantenere la linea della trasparenza che ha sempre contrassegnato la mia esperienza e il mio impegno per Pescara e per i pescaresi”. La decisione assunta, “senza alcuna motivazione”, da Santilli, afferma il segretario provinciale della Lega, Emanuele Evangelista, “non può che destare grandi perplessità e profonda delusione all’interno di una comunità umana e politica che pure gli ha garantito per oltre quattro anni di ricoprire la carica di vice sindaco con deleghe strategiche della più grande e importante città della nostra regione. Il sostegno e la lealtà che il gruppo consiliare e gli assessori hanno sempre garantito a Santilli – aggiunge – avrebbero meritato ben altra ricompensa. Non ci si può esimere dal chiedere a Santilli di riconsegnare alla Lega ed ai suoi elettori non solo la delega di vicesindaco ma anche l’incarico assessorile, in linea con i principi di etica politica, in modo da restituire alla sua scelta un minimo di dignità politica che allo stato risulta totalmente assente”. Per il Pd cittadino, con il passaggio di Santilli a FdI, “destinato a non essere neppure l’ultimo, nel centrodestra è iniziato un disperato calciomercato per salvare le carriere personali. Ma le responsabilità del disastro di questi cinque anni di giunta Masci – affermano i consiglieri comunali del Partito Democratico e delle liste civiche di centrosinistra Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti, Giovanni Di Iacovo, Marinella Sclocco e Mirko Frattarelli – sono di tutta l’attuale maggioranza, e i pescaresi lo sanno benissimo. Nell’attuale maggioranza è ormai scattato il ‘si salvi chi può'”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Ferrante: Il Mit sta realizzando interventi da 60 milioni per il porto di Vasto

“Il Mit sta realizzando interventi importanti per il porto di Vasto, con risorse per oltre …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *