L’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Pescara ha annunciato un nuovo progetto contro la violenza sulle donne, “Gener-azioni”, presentato nel 2002 insieme all’associazione Ananke e al Centro ascolto maltrattanti di Ferrara, e per il quale ora è arrivato il via libera al finanziamento, pari a 200mila euro, del Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Tante le attività di sensibilizzazione da realizzare”, ha detto stamani l’assessore Adelchi Sulpizio aprendo i lavori della riunione della Rete Antiviolenza, nella sala Cascella dell’Aurum.
“Il progetto”, ha spiegato Sulpizio, “si rivolgerà a dirigenti scolastici, corpo docente, educatori, studenti, famiglie e anche giornalisti. Le singole azioni andranno strutturate ma l’obiettivo è chiarissimo: aumentare la consapevolezza sugli stereotipi di genere, prevenire comportamenti a rischio di violenza e discriminazione, e poi ascoltare le istanze e i suggerimenti che arriveranno da tutti i soggetti coinvolti. Ciò che vogliamo è far sì che si diffondano principi che dovrebbero essere basilari, a partire dal rispetto tra i sessi, la parità di genere e la nonviolenza. Entreremo nelle scuole di Pescara e della provincia per coinvolgere bambini, ragazzini e adolescenti, stimolando la riflessione in tutta la comunità scolastica con varie attività”.
“A marzo ci saranno altri 6 appuntamenti e uno è in programma per aprile” ha annunciato Sulpizio, anche nel giorno della festa delle donne, “e il Comune è impegnato anche nella realizzazione di case di sgancio per chi è stata vittima di violenza, un progetto che stiamo portando avanti negli immobili confiscati alla criminalità, grazie al finanziamento che abbiamo ottenuto, pari a 4 milioni di euro”.