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Piazza Alessandrini è stata riaperta alla città dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione realizzati dal Comune di Pescara con fondi Pnrr, che hanno riguardato anche l’ex Tribunale, sede del Mediamuseum. Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco Carlo Masci, assessori e consiglieri comunali, Marco Alessandrini con la madre Paola, Carla Tiboni della Fondazione Edoardo Tiboni, il viceprefetto vicario Marisa Amabile e il procuratore della Repubblica Giuseppe Bellelli.
Il sindaco ha illustrato gli interventi eseguiti, tra cui la nuova pavimentazione drenante, la presenza di oltre duemila fiori, due fontane e nuove sedute. Sono stati piantati 25 alberi, con ulteriori piantumazioni previste nelle aree circostanti, e installate otto telecamere di sorveglianza. Masci ha evidenziato il consolidamento strutturale dell’ex Tribunale, ottenuto con l’inserimento di 17 pali profondi 60 metri, e ha ricordato il ruolo culturale dell’edificio progettato da Montuori.
L’intervento è stato finanziato con 2 milioni e 90 mila euro del Pnrr, che ha sostenuto anche la trasformazione di corso Umberto e piazza Sacro Cuore. Sono previsti ulteriori lavori per l’efficientamento energetico dell’edificio, per un valore di 400 mila euro, e l’apertura in primavera di uno spazio di aggregazione giovanile, grazie a un bando ministeriale da 3 milioni di euro. Masci ha inoltre annunciato la prossima riqualificazione del Teatro Michetti.
Nel corso della cerimonia, Masci ha ringraziato tecnici, lavoratori e amministratori coinvolti e ha rivolto un appello ai cittadini affinché tutelino il rinnovato spazio pubblico. Marco Alessandrini ha ricordato il legame personale con la piazza intitolata al padre Emilio, mentre Carla Tiboni ha sottolineato il valore culturale del recupero dell’ex Tribunale e l’importanza di un uso rispettoso della nuova area urbana.
