Cgil, Cisl e Uil hanno raccolto 18mila firme per sollecitare la Regione ad intervenire sull’annoso problema delle liste d’attesa. “I cittadini devono vedere riconosciuto il loro diritto alla salute- afferma il segretario regionale Cgil Abruzzo- Molise Carmine Ranieri. I tempi biblici necessari per eseguire le prestazioni li portano a rivolgersi alle strutture private a pagamento, a pagare attraverso l’intramoenia o, peggio, a rinunciare alle cure”. I sindacati chiedono quindi l’assunzione di personale tecnico e sanitario, investimenti, potenziamento della sanita’ territoriale, rete e lavoro sinergico con i medici di medicina generale “che sono i punti su cui bisogna lavorare in fretta”.
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