“Giu’ le mani dall’autostrada, non accettiamo la minaccia di Strada dei parchi. Chiudere il traforo del Gran Sasso dal 19 maggio significherebbe recare un danno gravissimo ad un territorio gia’ duramente colpito dai terremoti e isolarlo dal resto d’Italia. Strada dei Parchi deve ricordare che l’autostrada e’ pubblica e quindi dei cittadini, la societa’ ne ha solo la gestione”. A intervenire sulla vicenda e’ il sottosegretario ai Beni Culturali, Gianluca Vacca. “Il traforo e’ un’arteria di comunicazione fondamentale per l’Abruzzo – spiega – e non puo’ essere chiusa. Sono in contatto con il Mit e con gli organismi competenti per scongiurare questa scelta. Qualora ci fosse una cieca ostinazione del gestore verso la chiusura, chiedero’ con forza al Mit di valutare se ci sono i requisiti per la revoca immediata della concessione, e so che il ministero valuterebbe con molta attenzione questa ipotesi.
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